Monti Cimini si gioca tutto col Tor Sapienza. Gianni Patrizi: "Progetto Polisportiva non finisce con una eventuale retrocessione"

Sono le due squadre peggiori, dopo il Tolfa, nelle ultime sei partite di campionato. Quattro pareggi e due sconfitte per la Polisportiva Monti Cimini, cinque punti frutto un successo, due pari e tre ko per il Pro Calcio Tor Sapienza. Quello di domani nel turno infrasettimanale è un vero e proprio spareggio salvezza. Al Giorgio Castelli di Roma dovranno uscir per forza vinti e vincitori da un confronto che non lascia più scampo a nessuna delle due squadre. Per i gialloverdi dell’ex portiere dei cimini Mattia Somma rimangono ancora flebili speranze di salvezza diretta ma l’obiettivo è quello di mantenere quantomeno una delle prime due posizioni play off per giocarsi lo spareggio tra le mura amiche. Tre lunghezze dietro la squadra di mister Oliva che dopo i bonus falliti coi tre pareggi consecutivi (Eretum, CreCas e Civitavecchia) è ora costretta a cercare il miracolo provando a vincere le due trasferte consecutive nell’arco di quattro giorni (domenica va sul campo del Grotte Celoni).
Uno dei tre presidente Gianni Patrizi parla con molta lucidità sul difficile momento della sua squadra: “Ultioma spiaggia? Purtroppo in precedenza ce ne sono state altre. E’ la gara che ci si gioca tutto. O rimani dentro con la speranza dei play out oppure il discorso sarà praticamente chiuso. Sembra strano ma nonostante l’ultima posizione ogni domenica ci lasciano sempre qualche spiraglio. Domani però è l’ultima speranza. Il problema? Siamo la quinta o sesta difesa del campionato. Questo gioco serve buttarla dentro altrimenti non si va da nessuna parte. Il nostro più grosso rammarico è quello di non essere stati messi sotto da nessuna squadra ma non essere stati in grado di avere forza offensiva per vincere le partite. Lascio fuori i giovani perché hanno dato tutto e non sono certo loro a dover trascinare fuori la squadra da certi problemi”.
Domenica decisivo Nencione. Mercoledì la Polisportiva Monti Cimini si trova davanti un altro ex portiere che ha iniziato la stagione proprio sotto la guida di mister Oliva: “I portieri fanno il loro – conclude Patrizi - Se non la buttiamo dentro nemmeno senza portiere c’è poco da fare. Pare che ci sia uno specchio davanti. Sfortuna? La fortuna aiuta gli audaci e purtroppo non ce l’andiamo a cercare”.
Gianni Patrizi non vede la possibile retrocessione come un dramma ma un serio errore dal quale ripartire: "Il progetto Polisportiva Monti Cimini non finisce certo con una eventuale retrocessione. I tre presidenti hanno riconosciuto i propri errori e vogliono comunque ridare slancio al proprio progetto che deve riprendere l'ottimo lavoro fatto quest'anno nelo settore giovanile, ovvero quello di valorizzare il prodotto interno. Non ci deve spaventare il risultato sportivo. Nel calcio si vince e si perde e proprio dalle sconfitte sonore che si deve ripartire e spesso valgono più di una vittoria". 
Per quanto riguarda le ultime dal campo stamattina rifinitura a Vignanello. Out Tomarelli per un'infrazione al dito. Il baby Francescangeli è squalificato. 

Lotta salvezza
Nel resto delle gare che riguardano la lotta per evitare retrocessione e play out spicca l'altro scontro diretto tra Atletico Vescovio e Real Monterotondo Scalo. Dopo il colpaccio di domenica scorsa a Ciampino i romani sarebbero praticamente salvi con un'eventuale successo sui sabini. Anche la Lepanto vuole chiudere i conti in casa col Città di Ciampino mentre la Boreale prova un disperato inseguimento ma deve andare ad espugnare il Cecconi di Monterotondo dove c'è un Eretum in forma straordinaria ed a caccia del quarto posto occupato ora dalla coppia Unipomezia-Cre.Cas.
 

Giornata 15 girone di Ritorno 25/04/2018 ore 11.00