Sette punti in tre partite. Sta uscendo finalmente il sole in casa Polisportiva Monti Cimini che mai in questi primi tre mesi di stagione era riuscita ad infilare tre risultati utili. Più attenta la difesa (un solo gol subito) ma soprattutto più prolifico l’attacco autore di otto reti nelle ultime tre giornate.
Il tecnico Gianni Patrizi soddisfatto per i progressi dimostrati da Bricchetti e compagni: “Potevamo fare en plein totale, purtroppo non sempre il risultato rispecchia quello che si vede in campo. Anche se c’è da migliorare, la squadra sta dimostrando di aver trovato la quadratura del cerchio. Peccato ancora per quella trasferta di Vescovio ma siamo fiduciosi per come il gruppo approccia le partite. Non ci dobbiamo cullare sugli allori perché c’è da lavorare parecchio”.
La trasferta di Monterotondo contro l’Eretum unita alla sfida al Cre.Cas di Marco Scorsini rappresentano probabilmente i punti chiave della stagione dei Cimini. Prova di maturità fondamentale per capire il futuro di questa stagione: “E’ quello che ci aspettiamo tutti – continua Patrizi - dalla società ai collaboratori tecnici. Le prossime partite ci faranno capire se questa squadra ha raggiunto quell’amalgama cercato. Se gli ostacoli Eretum e CreCas verranno superati ottimamente potremo guardare avanti con maggiore fiducia”.
Ceccarelli e Giurato hanno fatto finora staffetta. La speranza di vederli insieme c’è anche per il tecnico della Polisportiva: “La squadra aveva bisogno di essere maggiormente coperta. Attualmente era la soluzione migliore per rischiare poco e cominciare a fare punti. Quello che riserverà il futuro non lo so. Se la squadra acquisirà quei meccanismi dimostrati nelle ultime gare li potremo vedere anche insieme”. Sono venti i giocatori in rosa attualmente a disposizione di Gianni Patrizi che potrà fare le sue scelte senza problemi: Moronti e Pascu sono una brutta gatta a pelare.