di Mirko Cervelli
LUPA FRASCATI – GINNASTICA E CALCIO SORA 0-1
LUPA FRASCATI: Pompei 6; Marcelli 6, Marziale 6, Festa 6, Gagliarducci 5,5( 26’st Ognibene 6,5), Santoni, Dezi 6, Cicchella, Guardabascio 5,5, Iannotti 5 ( 36’ptMasini 6), Jimoh 6,5. A disp.: Pagano, Casciotti, Corrias, Traditi, Ferri. All. Pochesci
GINNASTICA E CALCIO SORA: Rossi 6,5; Scuoch 6, Cancelli 6, Pagnani 6 ( 28’st Bellucci sv), Lisi 6, Dei 6,Sibilia 5, Molinaro 6,5 ( 39’st Cardazzi sv), Perrotti 6,5 ( 15’st Ferreyra sv ), Scarpagno 7, Simeoli 6,5. A disp.: De Roberti, Scardelliti, Ascione, De Ciantis, Cardazzi. All.Luiso
ARBITRO: Provesi di Treviglio
MARCATORE 30’pt Scarpato
NOTE: Spettatori circa 2200. Ammoniti: Gagliarducci ( L ), Festa ( L ), Molinaro ( S) , Ognibene ( L), Marziale ( L). Espulso al 43’pt Sibilia ( S ) per condotta gravemente scorretta . Angoli: 3-2 per il Ginnastica e Calcio Sora Recupero pt 4’; st 6’
Anche il girone B di Eccellenza, quello più chiaccherato, finito troppo spesso sotto l’occhio vigile non dell’arbitro di gara ma del Giudice Sportivo emette il suo ultimo verdetto: il Sora vince contro la Lupa Frascati e accede in Serie D dalla porta principale. Verdetto giunto al termine dei novanta minuti di gioco dove anche per scegliere la sede opportuna c’è stato un rebus di voci, idee e proposte: prima Rieti ( senza i giusti presupposti), poi le voci di Anagni (sede adatta in termini di equità di chilometri ma scomoda come locazione logistica vista l’affluenza) e poi infine il Flaminio, scelta non proprio comoda per i ciociari ( circa 170 km) ma che nasconde quell’onore di giocare nel tempio del calcio romano degli anni 70-80.
Proprio il Flaminio si è tinto di bianconero. 1800 tagliandi distribuiti gratuitamente a Sora, presso lo Stadio “Tomei” ad orario continuato ( 8-24) e tanta affluenza che alla fine ha fatto la differenza. 2200 circa gli spettatori totali con i supporters della Lupa Frascati dislocati nel settore fronte le tribune centrali con un colpo d’occhio notevole soprattutto per aver contribuito a portare tante famiglie allo stadio. E’ stato però il giorno di Pasquale Luiso, artefice di un successo non proprio scritto ma dichiarato. In conferenza stampa subito dopo il triplice fischio finale, è un tripudio di emozioni, di sassolini che sembrano sampietrini e soprattutto di rivincite. Esordisce così:”Se avessi allenato la Lupa Frascati al posto di Pochesci, avrei vinto il campionato con 100 punti”. Battuta che ha fatto sorridere tutti, ma che nascondono pensieri legittimi di chi si è pronunciato, forse, troppo presto ( riferito al suo collega). E’ da dire che lo stesso allenatore di Tobellamonaca, lo “Special One” del Lazio (così definito da Luiso), aveva esternato l’idea di non festeggiare troppo presto perché sarebbe dovuta arrivare l’esito della sentenza. In quel frangente, Luiso, ha dichiaratamente espresso che: “la vittoria di due settimane fa non era abbastanza sentita”. Tutto in perfetta forma di chi si aspettava lo spareggio, con la dirigenza sorana in debito con gli giocatori visto che i ragazzi non percepiscono lo stipendio da 5 mesi e soprattutto per aver riportato il Sora in Serie D e visti i precedenti, quelli con Claudio di Pucchio ( portò il Sora dalla D alla C1), un pensierino di gloria va fatto ma bisognerà valutare la situazione economica.
Sul campo è Scarpato a siglare il goal della vittoria con un tiro a giro notevole, che non lascia scampo a Pompei.Primo tempo tutto sorano, il secondo tutto frascatano che ha beneficiato anche dell’espulsione in chiusura di prima frazione di gioco di Sibilia. Guardabascio, capocannonbiere del girone, non è in giornata e le due palle capitate sui piedi e una di testa finiscono sul fondo o esaltano i riflessi del giovane Rossi, provvidenziale in due circostanze. Al termine è festa grande per Sora e per i sorani. Pasquale Luiso avrà la doppia soddisfazione di salire in D e di accedere al corso di Coverciano dopo vari tentativi respinti nell’accettare la domanda di iscrizione (circa 500 gare tra i professionisti) . Comunque vada a Sora si è assistito ad una via di svolta, ad un bivio che aspettavano da parecchio tempo e che si è concretizzato. Per tutti.
La Lupa Frascati di Pochesci se la vedrà ai play off nazionali con il Francavilla, che ha battuto nella regione Abruzzo, il Cologna Spiaggia.