VIGOR ACQUAPENDENTE – VALLE DEL TEVERE 0-2
POLISPORTIVA VIGOR ACQUAPENDENTE: Barbabella, Barzi, Illiano, Nardini, Ceccolungo (13° st Rocchi), Surber, Coccetti (30° st Zucca), Calabretta, Palombi, Mello Corbellini, De Souza A DISPOSIZIONE: Poppi, Monachino, Belardi, Bacchi. ALLENATORE: Olimpieri
ASD VALLE DEL TEVERE: Zonfrilli, D’Ambrosio, Remelli, Castellano, Bianchi, Nardi, Fagioli (25° st Federici), Jammeh (37° st Migliorelli), Danieli, Mamarang (22° st Migliorati), Grizzi. A DISPOSIZIONE: De Vellis, Bianchi, Tartaglione, Nocelli, Federici. ALLENATORE: Scaricamazza
ARBITRO: Luca Granata di Viterbo con assistente 1 Alessandro Rapiti di Viterbo ed assistente 2 Daniele Biron di Roma
MARCATORI: 37° pt Fagioli (AVDT), 39 “ st Danieli (AVDT)
NOTE: Ammonito 25° st Calabretta (PVA)
La Valle del Tevere conquista punti pesantissimi in chiave play-off. Uomo immagine per l’occasione l’attaccante ex di giornata Peppe Danieli, che prima in versione assist-man e poi in quella di bomber di razza castiga una Vigor che per quanto mostrato merita più di un elogio. Calabretta, Mello Corbellini e De Souza impegnano Zanfrilli ma soprattutto dimostrano di avere idee giuste per alimentare ancora la fiammella play-out. La retroguardia costretta a confrontarsi con una formazione che per dimensione tecnica di creazione gioco ha dimostrato un altro passo (nove occasioni da rete in novanta minuti lontano dalle mura amiche non sono poche) non ha perso mai la bussola come successo contro l’Atletico Vescovio. Opporsi con decisione e puntualità alle intuizioni di giocatori del calibro di Jammeh, D’Ambrosio, Danieli, Grizzi, Mamarang, Federici, Migliorati dimostra netti passi avanti verso quella crescita tattica che si chiede ad Under 19 dietro ai quali si esalta in mezzo ai pali un sontuoso Barbabella.
SPOGLIATOI
Né passi in avanti né passi indietro nella difficile rincorsa play-out (i punti da recuperare dal terz’ultimo posto sono sempre nove), ma purtroppo il tempo scorre e le giornate da giocare diminuiscono. Questa la triste realtà che serpeggia sugli spalti di un Dario Dante Vitali tra quei fedelissimi supporters locali che non hanno mai e poi mai deciso di abbandonare una “barca calcio” che purtroppo vede sempre più lontano quel tanto agognato “mare della tranquillità classifica”. Il nocchiero Giuseppe Olimpieri ci metta come sempre ed alla stragrande la faccia: “Al termine dei novanta minuti posso sinceramente affermare che i ragazzi hanno disputato una gara positiva. Rileggendola attentamente credo fondamentale soffermarmi soprattutto sulla prova più che interessante dei giocatori classe 99 facenti parte del pacchetto arretrato. Soprattutto nel primo tempo abbiamo centrato pienamente l’obiettivo prefissatoci nella preparazione match: contenere e ripartire. Se si eccettua la traversa colpita da Jammeh, l’attuale terza forza del Campionato ha trovato difficoltà ad aprire la nostra scatola. Ed al di vero le palle più pulite per sbloccare la gara le abbiamo avute noi. Poi la prima rete ed il raddoppio ad inizio della ripresa hanno complicato i nostri piani. L’impegno comunque per cercar di invertire la tendenza non è mancato”. Ripartire dalla trasferta di Monterotondo per continuare nel processo di crescita del gruppo diventa “focus principale” ed imprescindibile in chiave gialloblù: “La vittoria ottenuta a Tolfa dai nostri prossimi avversari – continua Olimpieri - non deve farci perdere di vista l’obiettivo che chiedo da qui fino alla fine della stagione a questa linea verde organico che stiamo utilizzando. Anche allo Stadio “Ottavio Pierangeli” dovranno dimostrare Domenica mattina alle ore 11.00 di cogliere al volo l’opportunità di mettersi nella vetrina di un Campionato regionale in bella mostra. Dovranno dimostrare in settimana di continuare a lavorare con serietà e professionalità negli allenamenti. Ben consapevoli che malgrado tutte le difficoltà che la nostra Società stà attraversando crediamo fortemente in loro e lo faremmo senza mai tentennare fino a fine stagione”. Il Ladispoli vince in scioltezza tra le mura amiche, ma la Valle del Tevere non è intenzionata a “mollare la preda”. Lo dimostra soprattutto nel primo tempo il Tecnico Stefano Scaricamazza impegnato a “tenere alto il volume attenzione” di una squadra apparsa troppo compassata, lenta e pigra per essere vera. “Era importante vincere per dimostrare alle nostri principali concorrenti alla corsa play-off che siamo mentalmente pronti a giocarci fine a maggio qualche cosa di importante. Abbiamo preparato bene in settimana il match. Ben sapendo che tra noi e la Vigor esiste differenza in classifica. Ma anche che abbassare il livello di guardia attenzione ci avrebbe creato qualche problema. Dovremmo fare la stessa cosa la prossima settimana, visto che verrà a trovarci una Compagnia Portuale impegnata come gli aquesiani nella corsa salvezza. Se eviteremo cali di tensione potremmo conquistare altre punti e superare un altro importante esame di maturità”.