Dovevano essere i giorni più belli, quelli che dovevano anticipare l'inizio della nuova avventura per la neonata Bomarzo Soriano. Ed invece le cose non sono filate dritte come nei pensieri della società. Il diesse Mauro Cianchi insieme ad altri tre consiglieri si sono dimessi. Ora la componente bomarzese si limita al presidente Sandro Bannella ed a altre sue unità. In più c'è il problema del campo. Il sindaco di Soriano nel Cimino non ha dato la concessione del campo o meglio non si è trovato l'accordo con il Soriano Calcio, società di settore giovanile inglobata nella Polisportiva Monti Cimini che vanta la concessione dell'impianto. Ecco che la squadra allenata da Camillucci sarà costretta ad emigrare forse addirittura fuori regione visto che anche a Bassano in Teverina le porte sembrano essersi chiuse. Il campo di Bomarzo sarà disponibile per gli allenamenti ma per giocare il nuovo team sarà costretto a spostarsi ad Attigliano se il Crlazio concederà questa possibilità.
Per quanto riguarda il capitolo dimissioni sembra che alla base ci siano alcune divergenze, modi diversi di vedere le cose tra i dimissionari ed i nuovi dirigenti. Per l'ex direttore sportivo Mauro Cianchi ci sono anche motivi personali: "I miei impegni lavorativi non mi permettono di assumere quel ruolo come prima. Mi dispiace per la questione del campo. Sarò comunque uno dei primi tifosi, resto molto legato al presidente Bannella. A lui va dato tanto per tutti gli sforzi compiuti in questi anni. Auguro un buon campionato a tutti, compresi tutti quelli coi quali avevo condiviso tanti momenti e che in estate hanno deciso di intraprendere altre strade".