Più che un derby, vista la grande distanza tra i due centri viterbesi, è il grande big match della quinta giornata, forse la gara più importante del campionato. Ebbene sì perché Capranica e San Lorenzo Nuovo hanno allestito le migliori formazioni della nostra provincia, pronte a fronteggiare le antagoniste tirreniche e puntare alla vittoria finale del campionato. Troppo presto oppure no questo scontro diretto attira l’interesse di tutti gli addetti ai lavori. In campo vedremo giocatori che fino al maggio scorso hanno calcato categorie di Serie D, Eccellenza e Promozione. Pollini, De Vizzi, Pagano, Brunetti, Mechilli da una parte; Cosenza, Nori, Crisanti, Goretti e Vittori dall’altra senza tralasciare tanti altri protagonisti che portano i nomi di Tomassetti, i fratelli Arriga, Mariani e Sabatini per il Capranica: Isidori, Castra e Nulli nel San Lorenzo.
Qui Capranica – Il debutto casalingo con il Passoscuro non è andato nel migliore dei modi. In trasferta invece la squadra di gavazzi ha realizzato sei reti e portato a casa sei punti. Il presidente Angelo Innamorati pretende massima concentrazione dai suoi. Vuol vedere di che pasta è fatto il Capranica: “Match che non arriva troppo presto. Noi siamo una squadra attrezzata ed è giusto che verifichiamo subito il nostro valore. Vedo troppa disinvolta nell’ambiente, domenica ne avremo la riprova. Non conosco il San Lorenzo nel dettaglio ma mi dicono che sia un’ottima squadra. Io ho la convinzione che la mia è una rosa attrezzata per arrivare nei primi due posti della classifica. Se non fosse così mi dispiacerebbe molto. Ogni domenica poi scopriremo squadre nuove con dei valori e ben messe in campo come lo sono state sia Passoscuro che Csl Soccer”. Per quanto riguarda le notizie dal campo mister Gavazzi non può contare su Chiarabini squalificato. Probabile l’arretramento in difesa di Marco Pollini a far coppia con Biancalana. Davanti coppia Brunetti-Mechilli.
Qui San Lorenzo – Grande attesa in casa gialloblu per il primo vero confronto con una diretta concorrente. La squadra del presidente Natalini vuole conservare il primato solitario ottenuto domenica scorsa. Nell’ambiente c’è la giusta tensione. Il tecnico Enrico Centaro è pronto: “Prima o poi doveva arrivare. Non ha importanza se viene prima o dopo. E’ una bella partita dove ci sono tante motivazioni, quella che uno vorrebbe sempre giocare. Coi turni di riposo è tutto un po’ sballato ma ci si dovrebbe giocare primo e secondo posto. Ci arriviamo dopo due vittorie, il morale è alto. Sappiamo che è un avversario grandissimo, quindi ci dobbiamo arrivare con la giusta concentrazione. Centrocampo ed attacco sono i reparti più da temere del Capranica, dietro hanno il giusto mix tra giovani ed esperti, vedi Pollini e Pagano. Digiuno di Goretti? Ci può stare che un attaccante abbia questi periodi, Fabio è uno che i gol li ha sempre fatti quindi gli ho detto solo che deve stare tranquillo”. Tutti a disposizione del tecnico che scenderà in campo con la miglior formazione possibile.