Quella di Tarquinia contro il Velka sarà l’ultima partita da allenatore. Domenico Gavazzi dopo venti anni di carriera coronata da tantissime promozioni e campionati vinti ha deciso di lasciare la panchina. Il tecnico del Capranica ci spiega così la sua decisione: “Se non ci sono più gli stimoli giusti bisogna cambiare. Forse è arrivata anche un po’ di stanchezza perché il ruolo di allenatore è sempre soggetto a grandi pressioni. Arrivato a 60 sono venute a mancare quelle motivazioni che poi dovrebbero essere trasmesse anche ai giocatori. Il calcio è sempre stata una mia passione e probabilmente mi metterò a fare il direttore sportivo in una squadra che me lo permetterà”.
Il futuro si chiamerà comunque Capranica? A questo proposito Domenico Gavazzi spiega che non c’è alcuna certezza sulla società dove comincerà questa sua nuova avventura da diesse: “Dobbiamo discutere con i dirigenti e vedere il progetto della società nella prossima stagione. Ho avuto anche altre richieste ma non ho ancora parlato con nessuno. Dopo l’ultima gara mi incontrerò con tutti”.
Sull’epilogo che sta avendo il campionato e relativi colpi di scena tra San Lorenzo ed Atletico Ladispoli, Gavazzi esprime il suo parere: “E’ stato un campionato bellissimo con tre grandi squadre. Rimango stupito di quello che potrebbe accadere di qui a poco. Credo che l’allenatore del Ladispoli sia il principale responsabile di ciò che è accaduto, io quando devo fare le sostituzioni non mi fido di nessuno. Il suo problema è che è spesso squalificato. Se fosse stato presente in panchina non sarebbe mai successa una cosa simile”.