Dieci punti in quattro partite. Il Capranica che sembrava essersi indebolito dal mercato dicembrino e non all’altezza tecnica del duo di testa è invece tutto ad un tratto uscito più forte e più fortificato.
Gli arrivi di Floccari e dei fratelli Salvitti hanno probabilmente dato alla squadra quella compattezza ed una imprevedibilità che prima mancava. A ciò si aggiunge la spensieratezza di un gruppo che da un mese a questa parte sa benissimo di non essere la squadra da battere. Una visione sposata in pieno dal tecnico Domenico Gavazzi ora pienamente soddisfatto dei suoi: “E’ una disamina giusta, mi dispiace per quelli che sono andati via ma ora siamo una squadra. Può darsi che la pressione di vincere ci ha fatto male e qualche giocatore non si era calato subito nella categoria. Stiamo anche meglio fisicamente, siamo compatti, siamo un gruppo. Ancora rimpiango i pareggi di Passoscuro, Valentano e Real Teverina, non mi vanno giù. Con almeno una vittoria su tre stavamo lì a cinque punti dalla prima. Ora dobbiamo giocare partita per partita. I giocatori ci credono. Se toppano là davanti dovremo essere pronti ad approfittarne. Attenzione al Tuscania che con Gnignera e De Grossi sono davvero forti”.