Il big match dell’undicesima giornata non può che essere Nuova Pescia Romana-Corneto Tarquinia. Al Maremmino si affrontano la seconda con la terza del campionato. Due protagoniste annunciate fin dalle battute iniziali della stagione che si sfidano ad un punto di distanza l’una dall’altra.
A testimoniare la grandezza e l’importanza di questo derby sono i due capitani. Daniele Federici da una parte, Giuseppe Iacomini dall’altra. I due non hanno bisogno certo di presentazioni. Anzi, visto la loro amicizia ci siamo divertiti a fargli giocare Pescia-Corneto in grande anticipo con una bella intervista doppia.
Tanto amici fuori ma in campo quasi sempre nemici: è capitato spesso tra Sorianese e Viterbese. Ora con Pescia Romana e Corneto. Che emozioni si provano?
F: “E’ un piacere giocare contro di lui perché oltre ad un grande portiere è una grande persona. Sta dando tantissimo al calcio viterbese e può fare solo che piacere averlo di fronte”.
I: “Innanzitutto auguro alle due squadre di fare la stessa cavalcata che hanno compiuto a suo tempo Sorianese e Viterbese. Cambiano i palcoscenici ma alla fine il piacere di giocare ancora la fa da padrone. Daniele è un lustro per la categoria. Anche le battute che ci siamo fatti sui social nei giorni scorsi ci fa capire lo spirito di questo sport dove l’amicizia fuori dal campo resta sempre e comunque”.
Una caratteristica che vi accomuna è la solidarietà: due leader anche fuori dal campo con un cuore grande cosi. Da Amatrice a Luca Pulino. Ora insieme state aiutando il progetto per regalare al giovane Fernando un ascensore.
F: “Credo che sia giusto dare una mano a chi ha più bisogno. Peppe in prima persona è un promotore di queste iniziative ed ogni volta che alza la mano sono pronto sempre a rispondere presente. Vedere le società che aderiscono fa capire che anche il carrozzone del calcio dilettantistico può dare una grossa mano in queste situazione. Proprio per l’occasione la Pescia Romana destinerà l’intero incasso della partita alla raccolta fondi messa in piedi per rendere una vita migliore a Fernando Casali. Il biglietto d’ingresso avrà il costo di 5 euro mentre per gli abbonati ci sarà un’offerta libera. Speriamo che il Maremmino porti più persone possibili”.
I: “Questo capita quando s’incontrano persone che parlano la stessa lingua. L’amicizia con Daniele la lego proprio a queste situazioni visto che veniamo da due paesi diversi e non abbiamo tante situazioni per incontrarci. Il sapere che in questi eventi l’altro c’è è segno di stima ed apprezzamento nei confronti dell’altro”
Un derby che domenica può valere una fetta di campionato. Quanto pesa questa partita?
F: “Gli scontri diretti sono importanti per l‘umore e per il gruppo. Ai fini della classifica però contano fino ad un certo punto infatti tutte perché sarà fondamentale non inciampare lungo tutto il corso della stagione. Come poi si sta dimostrando un po’ per tutte e tre le squadre lì davanti. Certo, vincere ci permetterebbe di allungare a quattro punti sulla Corneto. Sarà una bella partita ma non decisiva per le sorti del campionato. Magari lo potrà essere quella di ritorno”.
I: “Pesa come una partita bella da giocare. Ha il suo peso come punteggio ma come lui ha detto più volte non decide il campionato. Esso si vince in tutto il resto della stagione. Sicuramente può dare spunti per quanto riguarda classifica e morale. So quelle partite per chi esce vincitore regala una grande botta di autostima”.
Calcio di rigore: si presenta il tuo amico sul dischetto. Cosa gli dici?
“Vediamo se mantiene quello che ha detto. Il portiere in queste situazioni ha tutto da guadagnare e nulla da perdere. Io però penso che Daniele non lo batterà il calcio di rigore”.
Calcio di rigore: di fronte ci sarà proprio lui. Ma è vero, come gli hai già detto sui social, che proverai a fargli il cucchiaio?
F: “Il rigore non lo calcio. In squadra ci sono delle gerarchie. Il rigorista è Fabio Bisozzi oppure Valerio Ingrosso. Spero di segnargli in un altro modo ma soprattutto spero che la squadra vinca”.