Conferenza stampa per la presentazione del nuovo progetto di calcio socialing della Remax Revolution Tarquinia Calcio. Il presidente Cristian Errichiello insieme a tutta la società, presso la sala consiliare del comune di Tarquinia hanno donato 8 computer all’Istituto tecnico Vincenzo Cardarelli.
Soddisfatto della partecipazione il presidente del club rossoblu Cristian Errichiello: "Il nostro progetto ormai lo conosco praticamente tutti, ci vogliamo impegnare nel sociale facendo calcio. Ci saranno corsi di ripetizione scolastica prima dell'allenamento per i ragazzi dell'agonistica. Introdurremo un corso di inglese a vari livelli per chi ne voglia usufruire e poi installeremo un monitor con degli sponsor che serviranno a creare dei piani di accumulo per borse di studio da donare ai ragazzi. Ringrazio tutti i partecipanti e specialmente Sandro Celli assessore allo sport di Tarquinia, Laura Piroli direttrice dell'Istituto tecnico Vincenzo Cardarelli di Tarquinia a cui abbiamo donato otto computer e stretto una collaborazione per l'inserimento dei nuovi Diplomati Geometri per stage nelle nostre Agenzie, Massimiliano De Celis Allenatore e Direttore Tecnico, Claudio Leoncelli e tutti i dirigenti presenti".
Nell’occasione è stato presentato anche il progetto sportivo per la stagione 2016-2017 nella quale spicca la figura di Massimiliano De Celis, allenatore della prima squadra ma direttore tecnico del settore giovanile: "Per quanto riguarda la prima squadra l'obiettivo è la salvezza perchè si riparte da zero. inutili squilli di tromba o dichiarazioni tipiche estive. Distinguerci dal punto di vista disciplinare e dare una chiara identità di gioco per me sarebbe una grande vittoria personale. Per il settore giovanile - continua De Celis - come ha già detto più volte il presidente,mi occuperò fino alla scuola calcio. Le metodologie saranno le stesse rapportate alle varie categorie. La palla sarà al centro del progetto dall'inizio alla fine preparazione compresa con un concetto tattico ben preciso. Tutte le squadre del settore giovanile adotteranno lo stesso modulo di gioco con il filo comun denominatore che è la formazione del giocatore. In prima squadra è diverso perchè si comincia ad avere una strategia di gara, un avversario da studiare, punti importantissimi a disposizione".