Otto gol per chiudere la stagione in trionfo e mettere il sigillo sul terzo salto di categoria in tre anni. All’Atletico Ladispoli non interessa cosa deciderà in settimana il Giudice Sportivo. Ha stravinto contro il Valentano, mettendo in luce anche il capocannoniere del torneo Daniele Leccesi autore ieri di un poker, ed al triplice fischio ha festeggiato il primo posto in campionato ottenuto sul campo. A fine partita tutti sotto fiumi di spumante conditi da musica, ballerine brasiliane e porchetta per tutti i tifosi e festeggianti.
Una gioia particolare anche per il tecnico Andrea Silvestri che ha dovuto guidare i suoi ragazzi fuori dalla panchina nelle ultime cinque giornate.
Mister Silvestri, altro campionato vinto, almeno sul campo. Sensazioni?
“E’ stata una giornata di grande festa. Siamo stati insieme fino a tarda notte coi ragazzi. I loro gavettoni mi hanno anche fatto venire 40 di febbre. C’è grande soddisfazione, che se ne dica, in tre anni abbiamo vinto tre campionati in una città che, da romano, mi ha accolto a braccia aperte, trattato da amico e da fratello. Da Fabio Ciampa fino alla famiglia Nicolini che ha dato concretezza ed organizzazione ad un progetto che sta forse diventando troppo grande anche per me. Difficile programmare tre vittorie di campionati, quasi impossibile riuscirci. Sarei contento restare qui a lungo e fare il Ferguson della situazione”.
In settimana però il giudice sportivo potrebbe togliere quel titolo conquistato sul campo.
“A questo punto non ci interessa più di quello che succederà fra qualche giorno. L’importante è che lo abbiamo vinto noi sul campo. Poi facessero quello vogliono. Mi dispiace solo leggere quello che ho sentito da Gavazzi. Non mi sarei mai permesso fare una dichiarazione su un collega. Con quella dichiarazione ha ferito anche chi stava in panchina al mio posto. Prima di parlare di una persona bisogna conoscerla, anche perché quando sono stato squalificato era presente anche lui e sa perfettamente che l’arbitro si è inventato il referto. Forse è invidia o qualcos’altro”.
Silvestri ha già ottenuto la conferma da parte della società in Promozione. Con quali prospettive?
“Io voglio vincere non sono abituato a giocare per salvarmi, voglio vincere o quantomeno recitare un ruolo importante. Questa squadra è pronta per fare la Promozione. Stiamo già organizzando la prossima stagione, faremo un torneo per osservare qualche giovane interessante per la prossima stagione. Se riusciamo a prendere quei quattro-cinque ragazzi che abbiamo visionato insieme allo staff potremo dire la nostra anche in questa categoria. Poi giocatori come Bernardini, Esposito, Renzi, Chiocca, Chistol, Palombini, Tirabassi e Leccesi ce l’hanno davvero in pochi anche in Promozione. Ora una settimana di riposo per riposarci e rimetterci al lavoro”.