Qualcuno avrebbe gridato ‘Clamoroso al Cibali’. Ed invece dobbiamo dire ‘Clamoroso al Martelli di Montalto’. Perché la squadra di casa, in grande crisi negli ultimi mesi, da spacciata è invece riuscita a fermare il quotato San Lorenzo Nuovo lanciato all’inseguimento della capolista Atletico ladispoli.
Una giornataccia per la formazione di Enrico Centaro che qui in riva al mare rischia di veder tramontati i sogni di vittoria del titolo finale di categoria. Il tecnico dei gialloblu ammette la brutta prestazione dei suoi: “Abbiamo avuto un inizio di gara buonissimo andando in vantaggio meritatamente. Se avessimo sfruttato una delle due occasioni per andare sul 2-0 ora saremmo qui a parlare di altro. Poi bisogna dare atto al Montalto di aver giocato una grande ora di gioco mentre noi abbiamo disputato la peggior partita dell’anno”.
Ora innegabile che i numeri non sono più dalla parte del San Lorenzo Nuovo e le speranze di agguantare la capolista sono sensibilmente diminuite. Centaro realista: “Ora dobbiamo rimboccarci le maniche e crederci comunque fino alla fine. I quattro punti di vantaggio dell’Atletico possono essere tanti ma allo stesso tempo pochi. Possono permettersi di sbagliare una partita nelle prossime quattro. Bisogna dare atto loro di aver fatto un grande campionato. L’unica magra consolazione è quella che il Capranica non si è avvicinato ma noi non dobbiamo guardare gli altri ma quello che facciamo noi stessi”.