Siamo ormai agli sgoccioli, ancora poche ore e sarà spareggio per non retrocedere tra Tuscania ed Ischia di Castro. Tutto pronto al Fioravanti che domenica mattina ore 11 ospiterà il Play Off che deciderà salvezza e l’altra retrocessione tra bianconeri e biancazzurri.
I padroni di casa arrivano all’appuntamento al termine di una stagione disgraziata. Parola di un tuscanese doc come Roberto Vincenti: “Ovvio che una squadra che fa 13 punti non ci arriva bene. Non sono andate per il verso giusto tante cose. I risultati parlano chiaro. A mio avviso la cosa che più ci è mancato è il guizzo finale. Spesso abbiamo perso per un gol non fatto e preso nella parte finale della gara. Fondamentalmente ci è mancato l’allenamento. Se resisti 70 minuti con Montalto e Gallese vuole dire che qualcosa di buono ce l’hai. Il rammarico aumenta se a fine partita sento i complimenti degli avversari”.
Il bomber, al rientro quest’anno dopo un’operazione al crociato ha vissuto una stagione spesso ai margini causa molti problemi fisici: “Io purtroppo non sono riuscito a dare tanto alla causa perché rientravo da un brutto infortunio e probabilmente nemmeno ci sarò anche se non voglio rinunciare a questa sfida. Magari se ce se fosse bisogno nell’ultima parte di gara una ventina di minuti posso stringere i denti”.
Il bomber ex Civitella D’Agliano e Real Teverina vuole una reazione d’orgoglio dei suoi compagni: “Ci proveremo in tutti i modi. Spero in una reazione d’orgoglio dei miei compagni. Alla fine non fa piacere a nessuno retrocedere. Mi auguro che tutti i miei compagni escano dal campo orgogliosi di aver dato tutto. E se tutti daranno il massimo, testa e cuore, sono certo che ci salveremo, con tutto il rispetto per l’Ischia di Castro. Per qualche giocatore di Tuscania è l’ultima gara in assoluto con questa maglia. Quindi sono certo che daremo tutto”.
Arbitra il signor Michele Di Donato di Roma 1, non un arbitro di categoria superiore ma quantomeno un fischietto col senno di poi visto (esperto ndr) che è in categoria da ben sei stagioni.