Un ricorso che brucia ancora e che creò tante polemiche. Senza quello il Capranica sarebbe ancora più lontano dalla capolista Canale mentre la Fidelitas al terzo posto proprio in compagnia di Provinciali e compagni. Dal ricorso ai ricorsi ma quelli storici nei ricordi di Peppe Iacomini e Marco Pollini che vissero da protagonisti i fasti della Sorianese di un paio di stagioni fa.
Il match clou della seconda giornata di ritorno vede protagonista ancora una volta il Capranica alle prese con un vero e proprio tour de force dopo il giro di boa. Dopo l’1-1 sofferto di Magliano Sabina al Morera arriva la Fidelitas Cimini che non è quella dell’andata. Proprio un girone fa avvenne in quest’occasione l’episodio che vide sfortunato protagonista il giocatore Cosenza, in campo da squalificato, con il ricorso grazie al quale il Capranica riuscì a ribaltare la sconfitta subita sul campo. C’è dunque voglia di rivalsa nella compagine sorianese che però non è certo quella scesa in campo quattro mesi fa. Scatena, Borgognoni, Perazza ed Isidori (i giocatori più rappresentativi dei rossoblu) proveranno ad infastidire quella che sulla carta oggi è una formazione nettamente più forte. Oroni dovrà risistemare la difesa per le contemporanee squalifiche di Stelio Salvitti e Pagano. Ghezzi sarà forse abbassato al ruolo di terzino con Sbarra davanti a sé. Dovrebbe tornare tra i convocati Chiarabini dopo due mesi di assenza. Davanti ancora spazio alla super coppia Provinciali. Dall’altra parte mister Rossi non ha assenze anche se la coperta è molto corta…
Arbitra Luca Giannotti di Roma 1.