Si sta facendo molta confusione sul caso salvezza.
Velka Tarquinia, Real Teverina, Passoscuro, Ischia di Castro e Montalto stanno facendo tutti i conti possibili ed immaginabili per capire cosa succederà in caso di arrivo a pari punti al terzultimo posto di due o più squadre.
Il regolamente parla chiaro: per determinare una retrocessione esiste lo spareggio (ed in questo caso c’è già fissato il play out da parte della Federazione). Per quanto concerne la definizione di una posizione (ovvero chi arriverà 12esima (quindi salva) e 13esima (condannata allo spareggio contro la 14esima) esiste l’art. 51 delle NOIF:
Nei Campionati della Lega Nazionale Dilettanti, fermo restando quanto previsto al comma 8 per i Campionati Nazionali della Divisione Calcio a Cinque, al termine di ogni Campionato, in caso di parità di punteggio tra due squadre nel medesimo campionato, il titolo sportivo in competizione è assegnato mediante spareggio da effettuarsi sulla base di una unica gara in campo neutro, con eventuali tempi supplementari e calci di rigore con le modalità stabilite dalla regola 7 delle “Regole del Giuoco” e “Decisioni Ufficiali “.
In caso di parità di punteggio fra tre o più squadre al termine di ogni Campionato si procede preliminarmente alla compilazione di una graduatoria (c.d. “classifica avulsa”) fra le squadre interessate tenendo conto nell’ordine: – dei punti conseguiti negli incontri diretti;
– a parità di punti, della differenza tra le reti segnate e quelle subite negli stessi incontri;
– della differenza fra reti segnate e subite negli incontri diretti fra le squadre interessate;
– della differenza fra reti segnate e subite nell’intero Campionato;
– del maggior numero di reti segnate nell’intero Campionato;
– del sorteggio.
Allo stesso modo si procede alla determinazione della squadra che retrocede direttamente.
Al solo fine di individuare le squadre che hanno titolo a partecipare ai play-off e ai play-out dei Campionati dilettantistici, in caso di parità di punteggio fra due o più squadre al termine dei Campionati di competenza si procede alla compilazione di una graduatoria (c.d. “classifica avulsa”) fra le squadre interessate, tenendo conto, nell’ordine:
a) dei punti conseguiti negli incontri diretti fra tutte le squadre;
b) della differenza fra reti segnate e subite nei medesimi incontri;
c) della differenza fra reti segnate e subite nell’intero Campionato;
d) del maggior numero di reti segnate nell’intero Campionato;
e) del sorteggio.
Ed allora in caso di arrivo a due squadre a quota 32 punti il Montalto si troverebbe sempre in svantaggio sia con la Real Teverina (stessi punti negli scontri diretti ma un gol in meno), con l’Ischia di Castro (un successo ed un pari a favore di quest’ultima), Velka Tarquinia (stesso punteggio e gol negli scontri diretti ma peggior differenza reti in generale) e Passoscuro (stessi punti negli scontri diretti ma un gol in meno). Certo che se Ischia di Castro
Caso della classifica avulsa - Gli unici due casi in cui il Montalto con due successi riuscirebbe a sfangarla è quello di una classifica avulsa con Passoscuro e Velka Tarquinia (o anche Real Teverina). In questo frangente è il Velka a possedere la peggior classifica avulsa ed essere costretta a fare il play out col Valentano in virtù di ambedue gli scontri diretti persi col Passoscuro (Passoscuro 12, Montalto e Real Teverina 9 e Velka 6).
Quindi a Bisozzi e soci serve un punto domenica contro il Capranica per conquistare la salvezza.
Ai play out ci va il Real Teverina solo in caso di arrivo a tre con Montalto e Passoscuro. In questo caso quelli messi peggio sarebbero proprio l'undici di Broccatelli (considerando dunque la sconfitta di domenica a Passoscuro e quella successiva col Csl) mentre l’Ischia di Castro sarà costretta a fare almeno quattro punti nelle prossime due gare per raggiungere 32 e mettersi in una posizione di forza in ogni tipo di arrivo a due o a tre col Montalto.