A Bassano ormai lo chiamano ‘il Boemo’ per i suoi allenamenti duri stile Zeman. Ed i risultati ottenuti dalla sua squadra (miglior attacco con 40 punti ma anche una difesa che ha già incassato 27 reti) spesso rispecchiano in termini di punteggio anche le partite dell’ex allenatore di Lazio, Roma, Foggia e Pescara.
Parliamo di Christian Quattrini che dopo il successo pieno di capovolgimenti in casa del Castelgiubileo analizza così gara e momento dei suoi: “E’ stata una gara strana come tutte le nostre partite. Siamo una squadra pazza capace di vincere con tutto e vanificare con poco. Potevamo essere avanti di tre gol nel primo quarto d’ora e ci siamo trovati sotto 2-1. Ad inizio ripresa siamo stati capaci di ribaltare il risultato rischiando anche alla fine perché abbiamo subito il 3-4 con l’avversario in nove uomini”.
Il problema della trasferta per il Bassano Romano ormai è un difetto di fabbrica. Difficile, come sostiene anche il tecnico bassanese, andare a colmare certe lacune a marzo: “Siamo capaci di tutto sia nel bene che nel male. Anche nella stessa partita alterniamo grandi cose a momenti di black out”.
Senza nulla togliere a chi lo sostituisce ma probabilmente al Bassano manca l’apporto di un portiere giovane ma con esperienza in Promozione come Lorenzo Campanella: “Dovevamo partire in estate con lui e Barlocci che non è potuto venire per problemi personali. Lorenzo - prosegue Quattrini - sarebbe stato importante senza nulla togliere all’apporto di Marco”.
Dodici gare al termine, con Riano e Duepigrecoroma che viaggiano a ritmo spedito per il Bassano Romano sarebbe forse il terzo posto l’obiettivo migliore da raggiungere al suo primo anno di Prima: “Ci dobbiamo abituare a guardare partita per partita anche se è pur vero che questo è un girone strano dove tutti possono lasciare punti per strada. Ora conserviamo il quarto posto e vediamo se sarà possibile attaccare il terzo posto”.
Mister Quattrini chiude con un pensiero sulla difficile situazione di classifica delle altre tre viterbesi in lotta per la salvezza (Jfc, Capranica e Nepi): “Dispiace perché fanno parte del calcio viterbese. I fatti stanno dimotrando che questo è un girone equilibrato senza squadra materasso e con una preparazione a livello tecnico e tattico addirittura migliore del viterbese. Domenica abbiamo il Saxa Flaminia, una squadra giovane e vivace ma il nostro campo ha rappresentato il nostro punto di forza in questa stagione”.