Otto vittorie e due pareggi in dieci gare. Unica squadra imbattuta del campionato e miglior difesa del girone con appena quattro reti subite. Il San Lorenzo Nuovo ha iniziato nel migliore dei modi questo campionato ma la concorrenza è tanta e la squadra del presidente Antonio Natalini non può mollare di un centimetro.
Soddisfatto della partenza ovviamente il tecnico Enrico Centaro che ha ricevuto dal mercato dicembrino qualche dono interessante.
Mister Centaro: 26 punti sui 30 a disposizione. Non poteva chiedere di meglio.
“Stiamo facendo bene, non è tutto scontato come sembra. Abbiamo avuto un pttimo inixio, speriamo di proseguire su questa strada”.
Piergentili-Cosenza. Un cambio nel quale la difesa non ha perso nulla?
“Si perché sono due grandi giocatori, mi sarebbe piaciuto averli tutti e due insieme come è accaduto a Valentano,. È stato un bel vedere”.
La chicca è ovviamente l’arrivo di Mandro. Cosa può dare a questa squadra un giocatore come l’ex Sorianese, Monterosi e Vi.Va?
“Mandro per come lo conosco io ti può dare quell’imprevedibilità e fantasia che possono risolvere la partita in qualsiasi momento. Il lavoro di squadre è importantissimo ma la sua classe ed i suoi colpi possono rappresentare un fattore in più per poter vincere le partite”.
La concorrenza è tanta. Atletico Ladispoli, Capranica ma anche Tuscania. Se l’aspettava l’ascesa dei bianconeri?
“Io l’avevo detto sin dall’inizio che il Tuscania sarebbe stata una delle squadre da battere. Con l’acquisto di Gnignera hanno accresciuto il proprio potenziale. Il ritorno di De Grossi poi la farà ancora più forte. Non credo che nemmeno il Capranica mollerà. Il campionato è lungo ed insidioso. L’Atletico ancora non l’ho vista, me ne parlano tutti bene. Sono un gruppo già collaudato a differenza del nostro ed i risultati lo dimostrano”.