Tra le buone partenze di questo inizio di stagione c’è anche quella della Virtus Pilastro. Quattro punti in due gare, solo un gol al passivo, la squadra di mister Andrea Celestini ha cominciato il campionato per il verso giusto. Lo stesso tecnico è soddisfatto: “Ero fiducioso di partire bene perché durante la preparazione i ragazzi hanno lavorato ottimamente e c’è stata subito una buona integrazione tra vecchi e nuovi. I risultati per ora dicono questo”.
Rosa ringiovanita, qualche big uscito di scena ma i rionali sembrano essere ancora sul pezzo. Alla domanda se questa Virtus Pilastro può competere per il vertice mister Celestini risponde con estrema franchezza senza dare false illusioni a nessuno: “Se uno mi chiede gli obiettivi dicono sinceramente che non siamo una squadra che può lottare per vincere. Ci sono organici ben superiori al nostro. Abbiamo quei cinque-sei giocatori d’esperienza però che ci garantiscono la possibilità di fare un campionato tranquillo e prenderci qualche bella soddisfazione. In estate abbiamo abbassato l’età media, abbassato il budget dei rimborsi e visto partire giocatori importanti come Serafini e Pompei. Eguagliare il sesto posto a questo punto sarebbe un risultato straordinario”.
Nella lotta al titolo il tecnico dei rionali vede protagoniste altre squadre: “Montalto e Gallese su tutti per i nomi che hanno ma occhio al Valentano, conosco Zucchi che è un valore aggiunto. Se trovano un attaccante a dicembre potrebbero diventare la vera favorita. L’outsider, se recupererà tutti i giocatori importanti che sono fuori, potrebbe essere la Virtus Acquapendente. Nel gruppo di testa ci metto anche il Bomarzo dopo gli ultimi due innesti”.