Il primo successo stagionale del Montefiascone davanti ai propri tifosi è coinciso con un secco 3-0 nella gara più inaspettata e forse più difficile del girone. I ragazzi gialloverdi regalano una grande gioia al proprio tecnico Enrico Centaro che ferma la corsa al vertice della Vigor Acquapendente, squadra che lo scorso anno l’aveva esonerato a campionato in corso.
Soddisfazione doppia per il tecnico montefiasconese il quale applaude i suoi ragazzi: “La felicità personale è stata la vittoria che ci serviva per morale e classifica. Avvenuta con la Vigor, partita per vincere il campionato, ci dà ancora maggior prestigio. Nel primo tempo ad onor del vero loro meritavano il vantaggio ma nella ripresa siamo stati bravi noi a trovarlo, difenderlo ed arrotondare nel finale. Il divario poteva essere ancora più largo ma va bene così. I ragazzi venivano da una settimana difficile dopo il ko con la Cpc, la prima squadra che effettivamente ci aveva dominato. Dobbiamo andare avanti nel nostro percorso di crescita. La protesta degli arbitri? Una domenica senza calcio non è domenica. Spero che la situazione si risolva. Capisco la protesta, mestiere dell’arbitro è quello dei più difficili. A dir la verità quest’anno abbiamo incontrato fischietti veramente bravi”.
Si lecca le ferite invece la Vigor Acquapendente. Il diesse gialloblu Giuseppe Olimpieri, oltre a porgere i complimenti ai falisci, fa scattare un piccolo campanello d’allarme dopo il secondo ko consecutivo in trasferta: “Si è spenta la luca ma la partita è stata condizionata dai nostri errori individuali dove non siamo riusciti a sfruttare le cinque-sei occasioni avute compreso il rigore fallito da Saleppico. L’unica attenuante è quella che campo ai limiti dell’impraticabilità, era una vera poltiglia, ma ciò non giustifica la sconfitta e toglie i meriti dell’avversario. Era una partita temuta sia perché derby sia per alcuni campanelli d’allarme che ci erano stati dati dal doppio confronto di Coppa. Vanno fatti i complimenti al Montefiascone che ieri ha messo in campo un ’88, un ’89 insieme ad una squadra piena di ’99, 2000 e 2001. Un bel segnale che stanno dando al campionato. I complimenti se li meritano tutti”. Vigor scivolata al momento al quarto posto: “In questo momento – prosegue Olimpieri - la Polisportiva Cimini è prima meritatamente. Noi bisogna invertire il trend delle ultime due trasferte dalle quali siamo tornati a casa con zero punti. Serve maggiore cattiveria e determinazione sotto porta.”.