Il gol su punizione di Christian Pecci che è valso la salvezza sta ormai impazzendo su tutti i social. Quella punizione perfetta del bomber biancorosso è il simbolo di un traguardo che assomiglia ad un piccolo miracolo per una società composta solo da qualche dirigente appassionato e che da due anni non può più giocare sul proprio campo e lontana dall’affetto del proprio paese.
Ma la salvezza del Bomarzo calcio è frutto di un girone di ritorno giocato alla grande con 25 punti ed un finale più da play off che da play out (dieci punti in cinque partite). Contro la Pescatori Ostia il completamento di questa bella cavalcata chiusa dopo 120’ di gioco al cardiopalma.
Il presidente dei teverini Sandro Bannella si complimenta con mister Danieli, uno degli artefici di questa piccola impresa: “Abbiamo raccolto i frutti del lavoro fatto negli ultimi mesi. I ragazzi hanno messo tutto, l’allenatore ha compattato il gruppo, ha rigenerato un giocatore fondamentale per noi come Christian Russo che è diventato il primo ad arrivare e l’ultimo ad andare. E’ stato un uomo di calcio Danieli, è stato un lusso averlo tra noi e sarà difficile riuscirlo a trattenere”.
Il presidente Bannella si toglie anche qualche sassolino dalla scarpa: “Quello che abbiamo fatto a Bomarzo in questi tre quattro anni è la storia. Se avessi avuto il bacino e l’impianto di qualche presidente vicino a me a quest’ora saremmo in serie B. A Bomarzo è difficile fare sport. E’ come trovare l’acqua nel deserto”.
Il futuro del Bomarzo calcio quale sarà ora? “Ci vorrebbero prima di tutto amministratori ai quali piace lo sport e piace il Bomarzo. Qui il calcio esiste grazie a me. Purtroppo il futuro con queste amministrazione è scuro. Però rimango, non me ne vado come avevo dichiarato a caldo dopo la partita, perché il progetto che abbiamo inviato al CONI ‘Sport e periferie’ il 13 dicembre 2017 scorso, tutto per mano della nostra società sportiva, potrebbe avere risposte positive. Il futuro sarà una Promozione meno cardipatica di quest’anno. Ce la siamo meritata sul campo con un girone di ritorno fantastico. Ma se pensiamo che l’Atletico Ladispoli è retrocesso con 44 punti possiamo capire quali siano state le difficoltà di un’annata particolare per tutti”.
Bannella chiude il suo intervento con un rimpianto: “L’unico rammarico è quello di non essere riusciti a chiudere la stagione con Camillucci. E’ difficile interrompere i rapporti con le persone perché dietro c’è sempre un rapporto umano. Però era necessario per il bene della squadra. E la fortuna ha voluto che qualche giorno prima conoscessi per pura casualità Claudio Danieli”.
Le cifre del Bomarzo calcio 2017-2018
Partite vinte 11 (in casa 8, in trasferta 3); pareggi 7 (in casa 3, in trasferta 4); sconfitte 16 (in casa 6, in trasferta 10). Gol fatti 49 (in casa 28, in trasferta 21); gol subiti 61 (in casa 24, in trasferta 37).
Girone d’andata: quattro vittorie, tre pareggi, dieci sconfitte, 27 gol fatti, 32 subiti.
Girone di ritorno: sette vittorie, quattro pareggi, sei sconfitte, 22 gol fatti, 29 subiti.
Marcatori: Russo 16 reti; Pecci 13; Francesconi, Ravoni e Zahar 5; Mecarelli 3; Frugis 2; Amoruso, Andreoli, Cartieri e Scortichini 1 rete.
Giocatori impiegati (28): Francesconi (33 presenze); Mecarelli e Russo (32); Ravoni (31); Pecci e Perugini Tranfa (29); Amoruso (28); Cartieri e Salvitti (27); Zahar (25); Mazzucco e Moretti (24); Bannella (22); Scorzoso (20); Fontana Lemmi (14); Andreoli C., Barna e Frugis (13); Balletti e Scortichini (11); Palumbo (10); Ciucci e Grottanelli (9); Andreoli L. (7); Panichelli (5); Ateba e Bracci (2); Stella (1 presenza).
Allenatore Andrea Cammillucci fino alla 29ma giornata, poi Claudio Danieli.
Conteggiate anche presenze e reti della partita di playout pareggiata 3-3 con la Pescatori Ostia.