Tredici gol nelle ultime cinque partite tra Coppa e campionato. Quattro sconfitte ed una sola vittoria all’attivo. A Montalto è scattato l’allarme. Dopo il buon avvio nelle prime due giornate sembra essersi inceppato qualcosa nei meccanismi della squadra tirrenica.
Gli infortuni capitati nel reparto arretrato possono rappresentare un piccolo alibi ma è normale, soprattutto dopo le tre reti in rimonta subite dalla Pro Roma, che nel club montaltese sia scattata un po’ di preoccupazione. Il diesse Riccardo Pera fa scudo: “Allarme suonato ma purtroppo siamo questi, se non recuperiamo quei tre-quattro giocatori che sono fuori diventa dura. Stiamo anche pagando il salto di categoria, soprattutto con quei ragazzi che sono con me da anni e non sono abituati a calcare questi palcoscenici. Dobbiamo comunque andare a capire perché subiamo gol nella ripresa. La squadra sta bene atleticamente. Forse abbiamo paura quando andiamo in vantaggio”.
Domenica contro l’Atletico Ladispoli (in salute dopo il cambio di panchina) l’emergenza in casa Montalto tra under e difensori prosegue. Mister Pera può contare però su un Lorenzo Serafini che si è definitivamente sbloccato con la doppietta in Coppa: “Serafini L. è l’unico terzino di ruolo under che mi ritrovo. Nuti e Giambi sono gli altri under che sono fuori. Domenica ne avrò quattro contati oltre a qualche juniores. Malè e Tomassini hanno ricominciato ad allenarsi ma difficilmente ce la faranno. Col bomber Serafini non c’era mai stato un problema, stava già giocando bene per la squadra. Nella fase offensiva non ci sono problemi, bisogna curare meglio la fase difensiva. Ci lavoriamo ma non è facile, di fronte ci sono squadre con giocatori micidiali che possono risolvere la partita da un momento all’altro. Il più grosso problema di questa categoria, bellissima e competitiva, sono gli arbitri arroganti ed impreparati, indipendentemente dal risultato finale”.
A proposito di arbitri, a Marina di S.Nicola fischia il signor Michelangelo Potenza di Roma 2.