La Santa Marinella dopo tanto penare trova la prima vittoria casalinga e la trova di prestigio contro il Cerveteri, una signora squadra che meriterebbe molti punti in più in classifica. E' stata una partita equilibrata con occasione da rete da ambo le parti, nel primo tempo meglio gli ospiti che si vedono sventare nei primi minuti un gol quasi fatto da uno strepitoso Andrea Sanfilippo, nella ripresa meglio i padroni di casa che con una gara tutta grinta e orgoglio, cercano di più la vittoria e dopo un fallo di rigore ai danni di Francesco Bonaventura arrivano al gol liberatorio con Iacobucci abile a proteggere una respinta in area cerite e a calciare al momento opportuno a rete. La rete viene confermata da altre due occasioni da rete uscite di poco a lato. Di contro il Cerveteri con le sue pregiate bocche di fuoco ha avuto un paio di occasioni da rete di cui una su calcio di punizione neutralizzata con una parata strappa applausi del solito Sanfilippo. Al 90° + 4 il fischio finale con il pubblico di casa che applaude a lungo i calciatori e abbraccia mr. Fabrizio Morelli che ha seguito la gara dalla tribuna perchè squalificato.
Oltre a recriminare per la sconfitta il Città di Cerveteri denuncia il grave atto di inciviltà commesso nella notte tra sabato e domenica da qualche delinquente. Sul pullman personalizzato del club verdeazzurro parcheggiato davanti all’Enrico Galli sono apparsi due falli giganti. Un segno d’inciviltà sul quale ha espresso tutta la sua disapprovazione il presidente Ugo Ranieri: "Siamo allibiti da quanto accaduto - ha detto il presidente della società Ugo Ranieri ai colleghi di Baraondanews.it - Di certo non ci saremmo mai aspettati un tale atto di vandalismo nei confronti di chi mette passione e cuore in quello che fa".
Dello stesso avviso il tecnico Michele Zeoli che commenta anche la terza sconfitta, da ex quella di ieri, nelle ultime quattro gare: "Un atto da condannare, oltre ad essere un mezzo che serve alla società, non è una cosa educativa far vedere queste cose davanti a bambini che tutti i giorni vengono al campo. Fortunatamente la società ha sistemato tutto in pochi giorni. Per quanto riguarda il momento della squadra diciamo che le sconfitte, Canale e Cimini, sono diverse da quella di ieri. Martedì scoso, dopo il successo di Tolfa non ho parlato della gara di coppa con la Csl ma avevo avvisato i ragazzi che saremmo andati ad affrontare la squadra più forte del campionato perchè il S.Marinella doveva fare la partita della vita. Oltre alle parate di Sanfilippo nella ripresa abbiamo fatto il contrario di quello che avevo chiesto. L'unica attenuante che do alla squsdra sono i troppi impegni, siamo quelli. Però questa è una squadra che ha troppi alti e bassi. Questo era un derby particolare con tanti ex, sapevo che era difficile, mi serviva una prova di maturità ma questa rosa ancora non ce l'ha ancora nel sangue certi fattori".