L’uscita dei calendari ed il cambiamento della geografia dei raggruppamenti di Promozione ha suscitato ovviamente tanti commenti dei vari addetti ai lavori. La nostra redazione è andata a raccogliere qualche impressione.
La notizia principale è ovviamente la separazione di Valle del Tevere e Ronciglione United che, secondo le la precedente suddivisione, avrebbero dovuto contendersi la palma del migliore. Il diesse ronciglionese Paolo Tagliolini commenta così il nuovo girone litorale-viterbese: “Sono moderatamente soddisfatto. Evitare la Valle del Tevere è l’unica nota positiva. Però nel nostro gruppo ci sono squadre ostiche ed attrezzate come Compagnia Portuale, Boreale, Atletico Vescovio che hanno giocatori di grande esperienza e che hanno vinto campionati. Pensare che sia tutto bello scritto non è così. Ci fa piacere essere considerati i favoriti ma non è tutto già stabilito. Ho già detto alla squadra che bisogna essere concentrati tutte le partite, ci sono tanti campi di terra come il nostro. Più della metà delle gare le dovremo giocare con queste difficoltà. La partenza? E’ una delle fasi più difficili, il S.Severa ha migliorato tantissimo con Catracchia e Brutti là davanti. Sappiamo benissimo quanto sia difficile il derby di Pianoscarano. L’inizio non sarà facile anche perché tutti staranno lì ad aspettarci. Forse la Valle del Tevere ci avrebbe fatto comodo sotto questo punto di vista”.
Uno che di commenti non si è mai risparmiato è sempre Pino Porcelli, per il secondo anno sulla panchina de La Storta: “Ogni due anni è solito questo rimpasto da parte della Federazione. Si è ripartito da due stagioni fa. Sono contento del girone perché sono tutti campi che conosco. Mi dispiace che Carloni non sia più l’allenatore del Vasanello perché mi dovrò riprendere la palma del tecnico più anziano del girone. La mia favorita rimane il Ronciglione United ma attenzione ad Atletico Vescovio. Con Compagnia Portuale e Cerveteri a mio avviso sono le prime quattro. Non conosco Guardia di Finanza e Fortitudo Roma. Per il resto siamo sullo stesso livello. La Storta? Siamo migliorati con gli arrivi di Matteo Rosati, Formicone e Petruzzi ex Montespaccato”.
Meno soddisfatto è senza dubbio il direttore sportivo de La Sabina Alessandro Pieroncini. Il girone B è più impegnativo secondo il diesse giallo nero: “Ci aspettavamo qualcosa di meglio. La Valle del Tevere sarà la favorita. Squadre come Guidonia, Subiaco e le due di Monterotondo ne fanno un girone importante. Forse si creerà una forte spaccatura con la restante parte delle squadre. Se dovessimo mettere a segno gli ultimi obiettivi che ci siamo prefissati speriamo di inseririci nel lotto delle prime. Insieme a La Rustica potremmo recitare il ruolo di guastafeste. Non abbiamo nessuna pressione e se fallisce qualcuna di queste dovremo essere pronti ad approfittarne. Con dieci giorni di lavoro si è già vista la mano del tecnico. L’inizio con La Rustica, Guidonia e Monterotondo tra la seconda e la quarta non sarà facile perché potremmo essere più indietro a livello di preparazione perché abbiamo iniziato più tardi”.