Fortitudo Nepi e Dm84 fate attenzione perchè il Bassano Romano fa veramente sul serio. Sei vittorie consecutive, addirittura otto nelle ultime nove gare con l'unica battuta d'arresto il casa della Jfc. Una macchina da gol che conta 50 gol fatti (19 in più della capolista), una media di oltre tre gol a partita in questa bella striscia che ha rilanciato le ambizioni della squadra di mister Marcello Pozzi nella lotta per il titolo. Dopo le sconfitte negli scontri diretti con Fortitudo e Dm81 a cavallo della sosta per il Bassano sembrava prospettarsi l'idea di un finale di stagione interlocutorio. Invece i rossoblu si sono ricompattati e gli innesti di due giocatori di grande esperienza come Tiberti e Di Placido ed il rientro del bomber Alex Citti dopo la lunga squalifica hanno permesso alla squadra di decollare e riavvicinarsi a quella vetta che fino a qualche settimana fa era distante addirittura 11 punti.
Ora è una squadra che gioca e si diverte ma soprattutto un gruppo vero in grado di giocarsi le proprie chance fino alla fine. Parola di mister Marcello Pozzi che parla da vero leader: "Sono arrivato il 15 novembre, i giocatori sono gli stessi di prima ma erano in una condizione atletica che lasciava a desiderare. Avevamo 45 minuti d'autonomia. Li ho portati su a livello atletico e poi abbiamo lavorato su qualche schema visto che i ragazzi hanno le qualità tecniche per poterli attuare. La squadra è di ottimo livello e quel 3-2 a Civita grida ancora vendetta. Se non fosse per quello avremmo vinto nove gare di fila. Il gruppo c'è ma tutti devono capire che nel calcio esistono delle gerarchie, la posta in palio è alta e tutta la squadra deve accettare le mie scelte".
E' una volata a tre per il titolo anche per il tecnico Marcello Pozzi: "Ai punti è innegabile che la Fortitudo Nepi sia la favorita. La DM84 ha una buona struttura anche se in quella gara siamo andati a Cerveteri senza sette titolari. Se fossi partiti prima con questo sistema di gioco saremmo stati davanti a tutti. Se riuscissimo a fare risultato risultato a Manziana e poi ripeterci contro Magliano e Bracciano potremmo presentarci agli scontri diretti con tutte le carte in regola per giocarci il titolo".