Una salvezza rosicchiata al termine di una stagione un po’ troppo sofferta e piena di vicissitudini. Ma il Castel S.Elia ha già voltato pagina e guarda alla prossima stagione con molto ottimismo.
Si respira un’aria nuova all’impianto sportivo Luca Graziosi. La voglia della società e di tutto l’ambiente è sicuramente quella di cambiare registro e diventare grandi protagonisti. Una delle chiavi di volta, dopo le varie riunioni societarie per capire le strategie future, è senza dubbio l’arrivo del nuovo giovane diesse Simone Paoletti.
Lo storico presidente della società castellese Filippo Valentini insieme al segretario e braccio destro Carlo Lampariello hanno grande voglia e benedicono l’arrivo di Paoletti: “C’è entusiasmo perché il paese ha trovato finalmente con Simone la persona giusta al posto giusto. Noi veniamo da una stagione difficile con problemi a livello dirigenziale. Abbiamo chiesto l’aiuto di Simone che ha preso in mano il ruolo di diesse e sta costruendo l’organico per la prossima stagione”.
Una squadra che assumerà come sempre la matrice castellese ma che avrà l’aiuto anche di giocatori che hanno sposato il progetto Castel S.Elia Luca Graziosi: “Questa squadra è composta da tanti ragazzi con sei giocatori del posto e qualche juniores – afferma il presidente Valentini - Ci divertiremo senza pensare a nulla con un allenatore come Fabio Peciaroli che ha tutta la voglia di emergere. Non vediamo l’ora di partire con la nuova stagione. Nel frattempo la società ha già cominciato a stare insieme a questi ragazzi con qualche cenetta”.
Un breve riferimento ai problemi della scorsa stagione, con tre allenatori ed un’esperienza dalla quale il Castel S.Elia è rimasto molto deluso: “Ci sono stati dei problemi, la nostra linea è quella di metterci una pietra sopra e farla finita. Siamo stati però delusi da qualcuno che parlava di progetto, di uomo di persone corrette dando molta importanza all’essere umano. Una persona - chiude il presidente Valentini - che speriamo di non incontrarla più su questi campi”.
