Pro Calcio Anguillara ed arbitro assediati a Casperia. Servono i carabinieri. Fabrica, paura per Forestiero

Altra storia da raccontare che non c’entra nulla con il calcio. Questa volta siamo nel girone B di Seconda Categoria.

 

Il calcio dilettantistico si deve dare una regolata. Non è possibile continuare a registrare fatti che non hanno nulla a che vedere con lo sport, il senso di competizione e di civiltà nei confronti di un avversario.

Situazione surreale quella vissuta dalla Pro Calcio Anguillara in quel di Casperia nella Sabina. La partita è stata interrotta anticipatamente dal direttore di gara nei minuti finali (risultato di 2-3 a favore dei lacuali) per gli episodi che hanno messo a rischio incolumità del direttore di gara e dei calciatori ospiti.

Il tutto, secondo ovviamente le informazioni raccolte dalla nostra redazione, accade quando l’arbitro fischia una punizione per l’Anguillara al limite dell’area. Il giocatore dei lacuali Cangini, a terra, viene preso di mira dai giocatori locali. Dagli spalti arrivano minacce pesanti nei confronti del direttore di gara che sancisce la fine della partita a pochi istanti dalla fine. Assediato lo spogliatoio dell’Anguillara, l’arbitro viene aggredito (andrà poi all’ospedale per fare referto) e serve l’intervento dei carabinieri per calmare gli animi e scortare squadra e fischietto fuori dall’impianto.

“Un arbitro classe ’94 non può essere mandato in un arena. Capisco che al Casperia servono punti salvezza ma non è il modo giusto. Questo non è calcio. Mi sono arrivati selci dalla tribuna” è il commento del tecnico dell’Anguillara Mario Costantini, sensibilmente amareggiato per quanto avvenuto.

La Vejanese esce dalla crisi e batte il Fabrica con una rete di Angelozzi al 15’ della ripresa. Attimi paura per il giocatore fabrichese Fabrizio Forestiero che in uno scontro di gioco con Tenchini prende una forte botta in testa e dopo qualche minuto ha avuto forti giramenti di testa. Per precauzione Forestiero è stato portato a Belcolle per un controllo più approfondito. Gli accertamenti fortunatamente hanno dato esito negativo ed il ragazzo è tornato a casa nella stessa serata di ieri.

VIC FORMELLO: Di Antonio; Gentile, Bernardi, Sgalippa, Boci; Daila(15'st Ponti), Vignaroli, Varzi, Marchetti, Barbicaro(9'st Di Andrea); Valioni. A disp.: Martuscelli, Kuqja, De Angelis L., Tirno. All.: Panetta

RONCIGLIONE UNITED: Mauro; Valensise, Quatrini, Focaracci, Pazielli (10'st Bomarsi); Mariani, Nobili, Liberati; Rossini(31'st Verduchi), Menichini, Oliva. A disp.: Mancinelli, Marcucci, De Angelis F., Capaldi, Marcucci. All.: Oroni 

Arbitro: Pagliuca di Viterbo

RETI: 12' Oliva, 33' Menichini, 20'st Varzi (FO), 28'st Quatrini, 44'st Di Andrea (FO).

NOTE: circa 300 spettatori. Ammoniti Liberati, Mariani, Oliva, Di Andrea, Valioni, Varzi. Recupero: 1' pt 2' st.

 

Vittoria importante del Ronciglione United contro un Formello ostico, in cerca di punti-salvezza. Ottima partenza degli ospiti che si rendono subito pericolosi con Mariani, autore di una pregevole conclusione mancina da fuori area, ma il suo tiro scheggia il palo esterno. Al 12esimo Oliva sblocca la partita: punizione pennellata di Nobili dalla destra e colpo di testa in tuffo dell'attaccante ronciglionese. Gol bellissimo e ospiti in vantaggio. Lo United non si accontenta e dopo un efficace triangolo al limite dell'area tra Rossini e Menichini, il biondo attaccante lascia partire un diagonale chirurgico che decreta il raddoppio ospite. Di nuovo pericolosi gli ospiti con Rossini, che salta netto due difensori e tira col destro, ma il portiere compie un vero e proprio miracolo. Nel finale di tempo i padroni di casa provano ad accorciare le distanze, ma il tiro di Varzi finisce al lato. Nel secondo tempo il mister Panetta inserisce la seconda punta Di Andrea, per dare più vivacità all'attacco. Al minuto 20 arriva il gol del Formello: Varzi accelera sulla mediana, dribbla un difensore e con un gran tiro trafigge Mauro. Lo United, però non da tempo all'avversario di rialzarsi e va subito sul 3-1, grazie a un lesto tap-in di Quatrini dopo un palo colpito da Menichini su punizione. I padroni di casa non demordono e sfiorano il gol con Di Andrea, che con il suo ingresso ha creato notevoli problemi alla difesa avversaria. Arriva nel finale il gol del 3-2, proprio con Di Andrea che viene premiato per la sua ottima prestazione personale: cross dalla sinistra di Varzi e spettacolare colpo di tacco del numero 14, che riapre le speranze per un pareggio che fino a poco tempo prima sembrava un utopia. Lo United però, riesce a gestire bene i minuti di recupero, conquistando così una vittoria fondamentale, che regala il primo posto solitario ai ragazzi del mister Oroni.

 

La Maglianese esce dalla crisi e lo fa con una grande prova d’orgoglio proprio contro i cugini dello Stimigliano costretti al pari interno in una partita piena di gol ed emozioni.

Vanno in vantaggio i padroni di casa con il bomber Marcellini. La reazione giallorossa è sui piedi di Pusceddu: la sua doppietta a cavallo tra le due frazioni di gioco ribalta clamorosamente la situazione. Ma i colpi di scena non sono finiti. I padroni di casa fanno 2-2 ancora con Marcellini e rimettono la testa avanti grazie a Di Paolo. Sembrava fatta per lo Stimigliano che a tempo scaduto subisce la punizione di Mariani che sancisce il 3-3 finale e fa perdere ai cugini la leadership dopo 23 giornate.

 

 

Calcio Sutri: Carbonetti, Francavilla, Marinangeli Bernardini (5’ pt Calabrese), Giovanale,Uras , Falcinelli D, Cerafogli,   De Matteo, Salza, Falcinelli R.   A disp.: Salza Calabrese. All.: Marchetti

Real Collevecchio:  Colapietro, Quintale, Lintozzi, Testa, Voci, Benzi, Andreuccioli, Paoletti, Di Battista, Iacobelli, Di Giovannni A disp.: Fanelli ,Giammaria All.:

NOTE: circa 100 spettatori. Ammoniti: De Matteo  (Su);  Andreuccioli, Giammaria (CO). Espulsi : Calabrese per doppia ammonizione ( Su) Recupero: 1’ pt; 3’ st.

Al comunale di Sutri si affrontato le compagini del Sutri e del Collevecchio entrambe rimaneggiate: la prima in cerca di un risultato positivo dopo le tre sconfitte consecutive tutte rimediate nei finali di partita e la seconda in cerca di una vittoria per consolidare l’ottimo piazzamento in classifica. Dopo soli 5’ la partita del Sutri inizia in salita per l’infortunio del veterano Bernardini che si fa male alla schiena entra al suo posto il dirigente/giocatore Calabrese costringendo il mister Marchetti a modificare l’assetto tattico della squadra arretrando a centrale di difesa l’attaccante Uras.  La partita ristagna a centrocampo con Salza e Cerafogli per il Sutri che cercano di dare la carica alla banda Sutrina , al 25’ è Salza che mette una palla filtrante per Falcinelli R. che da fondo trova a rimorchio il bomber di casa De Matteo che impegna in un miracolo il portiere ospite. Al 31’ il Collevecchio trova il gol grazie da un tiro da fuori area del bravo Di Battista deviato da un difensore del Sutri che mette fuori causa il portiere di casa. Inizia il secondo tempo con la squadra di casa che prova a trovare il gol del pareggio senza peraltro rischiare più di tanto , il gol arriva grazie ad uno svarione difensivo del Collevecchio che su un fallo laterale a favore regala la palla al centravanti di casa De Matteo che trafigge il portiere ospite trovando il pareggio. Il Sutri grazie al gol ha due buone occasioni per andare in vantaggio , ma la poca precisione e la stanchezza di diversi giocatori che non hanno nelle gambe il ritmo partita non gli permettono di fare di più. Al 85’ la solita beffa che condanna il Sutri , da una palla persa al centro del campo nasce una ripartenza della squadra ospite che guadagna una punizione dal limite dell’area con relativa espulsione per doppia ammonizione del bravo Calabrese, il solito Di Battista che si incarica di battere a rete e con un preciso tiro a fil di palo riesce a trovare il gol del vantaggio ospite che mette ko la squadra di casa. Come al solito il Sutri perde la partita nei minuti finali collezionando la quarta sconfitta consecutiva, come tutte le altre immeritata per il tipo di gara disputata e per quello visto in campo, ma evidentemente questa stagione è destinata a terminare così tra tanti problemi nati dopo la dipartita del mister Cremarossa la quale ha creato una spaccatura evidente nell’ambito dello spogliatoio e che nonostante l’arrivo di un motivatore ed esperto mister come Marchetti non è bastato a risolvere le lacune caratteriali che la squadra ha dimostrato in questo anno. La società ed il presidente Mamma intendono, dopo questa ennesima sconfitta, riorganizzare la rosa premiando tutti quelli che nell’ultimo periodo hanno tenuto un comportamento corretto e trasparente e soprattutto hanno dimostrato un attaccamento alla maglia e ricordando a tutti i tesserati che non hanno tenuto questo tipo di comportamento, peraltro sempre difesi dalla società stessa nei confronti di tutti, che saranno liberi di andare a trovare una buona motivazione agonistica  in altre squadre lasciando lavorare la società con persone affidabili. Questa ultima frase è stata doverosa per poter spiegare all’opinione pubblica ciò che è accaduto e ciò sta accadendo grazie a tutti.