In casa Calcio Flaminia è arrivato il tanto atteso, da molti, ribaltone.
Il patron della Ceramica Flaminia Augusto Ciarrocchi, dopo una trattativa col presidente del club rossoblu Roberto Ciappici è riuscito a rilevare il club che torna in mano al 100 per cento allo sponsor storico civitonico che ne ha contraddistinto il nome nell’ultimo decennio calcistico. Dopo il divorzio tra le parti in estate che costrinse Ciappici a migrare a Carbognano tra mille difficoltà logistiche ed economiche, il main sponsor è tornato alla carica per riportare il calcio che conta a Civita Castellana.
Il passaggio di consegne è avvenuto nella tarda serata di ieri, dopo una lunga trattativa iniziata nei giorni scorsi. Finisce così l’era Roberto Ciappici che lascia la Flaminia ed il calcio dopo trent’anni.
Il ritorno di Ciarrocchi ha ovviamente prodotto anche un ribaltone tecnico perché riecco in sella il tecnico Pierluigi Vigna, esonerato circa un mese e mezzo per fare posto al subentrante Di Pierro. Con quest’ultimo il Calcio Flaminia ha prodotto appena tre punti in cinque partite, frutto di quattro sconfitte ed una sola vittoria, quella col Tortolì. Vigna ha ripreso gli allenamenti questo pomeriggio a Campagnano. Unico assente Carta vittima di uno stiramento.
Il tecnico dei civitonici si ricomincia da quel quartultimo posto con 10 punti che Ciarrocchi insieme allo stesso Vigna dovranno assolutamente modificare, prima di tutto con qualche risultato positivo in queste prossime giornate e poi con un paio di rinforzi nella finestra invernale di mercato.
“Contentissimo della situazione - afferma entusiasta il tecnico - Vivo di calcio, uno come me stava male a restar fuori e vedere la mia squadra in difficoltà. Faremo di tutto per toglierci immediatamente da questa situazione. Ricominciamo con tanto entusiasmo sperando di cominciare a sorridere. Domenica ci aspetta una partita importante”.