E’ un Monterosi strepitoso quello che sta facendo sognare il presidente Luciano Capponi ma anche tutta la tuscia viterbese.
La squadra guidata dal tecnico Marco Mariotti dopo dodici giornata ha agganciato il Trastevere in testa alla classifica. Battuto il record di punti della magica stagione con D’Antoni (al 12esimo turno), migliore difesa del campionato (appena sei reti) con uno straordinario Valerio Frasca imbattuto da ben 540’ minuti e seconda serie positiva del girone (sette giornate) dopo quella del Latte Dolce arrivato ad otto. A questo si aggiunge il miglior punteggio interno con 16 punti su 18 a disposizione.
Numeri eccezionali che però non fanno vacillare il tecnico dei biancorossi consapevole che la strada da fare è ancora molto lunga. Un allenatore che ha stregato il pubblico non solo col gioco ed i risultati ma anche con la sua dialettica ed il modo d’interpretare il calcio: “Questo è un campionato molto difficile, bisogna proseguire su questa strada – afferma Marco Mariotti - Nel calcio di oggi è tutto bello ma in Italia quelli bravi e disumani dopo due settimane diventano mostri e scarsi. Voglio fare un plauso a chi è entrato nel momento in cui eravamo rimasti in dieci e in particolare al portiere Valerio Frasca che ha stretto i denti nonostante l’infortunio. Mi dispiace per quelli che ora stanno giocando di meno ma verrà il momento per tutti”.
Sulla porta imbattuta sei gare del Monterosi Marco Mariotti sottolinea il suo modo di vedere il calcio: “Questo Monterosi sta dimostrando il carattere del suo allenatore. Ero un difensore e le mie squadre hanno sempre cercato di prendere un gol in meno degli altri. Sono italiano ed amo essere italiano. Quindi a mio avviso le grandi squadre si costruiscono dalla difesa. Non ci dimentichiamo però che gioco sempre con un trequartista e due punte. Non tanti lo fanno. Sono un difensore all’attacco”.
Per il tecnico del Monterosi la classifica in questo momento non esiste. L’unico pensiero è già rivolto al derby contro una Flaminia che è riprecipitata nelle zone basse della classifica dopo le ultime due sconfitte: “Non possiamo né guardare né pensare alla classifica perchè domenica ci attende un derby difficilissimo contro la Flaminia, una squadra ben costruita dal ds Gigi Coni, con un ottimo allenatore come Schenardi e con giocatori di spessore del calibro di Carta, Mattia, Abate, Morbidelli e via dicendo. Ricordiamo che parliamo di una squadra che ha battuto l'Avellino 3-0, vuol dire che ci sono dei valori. Dunque testa bassa e massima concentrazione. Noi siamo pronti a queste battaglie”.