OGGI DIAMO I NUMERI Sesto appuntamento con la rubrica curata dall'Archivio dello Sport Viterbese e dedicato alle notizie, numeri e curiosità che arrivano dopo la 6° giornata di campionato di serie D
Lanusei nella storia
Un giorno da ricordare per il Lanusei: mai così in alto i sardi nella loro storia. E finalmente è arrivato anche il primo successo al Lixius dopo due 0-0 consecutivi. Sardi che sono anche rimasti gli unici imbattuti del girone dopo la pesante sconfitta dell’Avellino a Fregene; un campo che imbriglia sempre le prime della classe un po’ presuntuose. Ricordiamo ancora una netta sconfitta della Viterbese Castrense nel 2014 quando si impose nell’Eccellenza, e l’allora Fregene lottava per salvarsi.
En plein della Tuscia
Flaminia e Monterosi a braccetto nella vittoria. Non succedeva dal 29 aprile scorso, quando i rossoblu si imposero proprio al Lanusei mentre i biancorossi andarono a violare il campo del Tortolì. Per la Flaminia prima vittoria in campionato, e al primo successo è arrivato anche il Budoni. Restano a secco soltanto Anagni e Anzio.
Classifica marcatori guidata da Marcheggiani (Cassino) in solitudine con cinque reti. Bernardotto (Lanusei), Prisco (Cassino), Nohman (Monterosi), Tortolano (SFF) e Lorusso (Trastevere) si aggregano al gruppo degli inseguitori a quota quattro.
Tra quelli che hanno segnato tre gol c’è Filippo D’Andrea, classe ’98 della SFF Atletico, che sa sfruttare molto bene gli spazi a disposizione: finora ha giocato una sola partita da titolare – ed è stato sostituito - mentre tre volte è entrato a partita in corso.
Serie sì e serie no
Detto dell’imbattuto Lanusei, segnaliamo che il Trastevere non perde da cinque partite, mentre Albalonga, Latina e SFF non conoscono sconfitta da quattro turni. Di contro, l’Ostiamare è alla terza battuta d’arresto consecutiva e la Torres ha raccolto solo un punto in quattro gare.
Altri numeri e statistiche
Ventisei i gol segnati nella sesta d’andata, la stessa cifra già realizzata nella terza e nella quinta giornata, ricordando che c’è da recuperare Castiadas-Latina a fine novembre. I gol in totale sono 154; ci sono state tre doppiette, e il totale sale a dieci; cinque i rigori realizzati. Sono cinque anche i rigori che il Cassino si è visto assegnare contro dall’inizio del torneo.
Se non ci fossero state Flaminia e SFF Atletico, la giornata sarebbe passata alla storia anche per il magro bottino di reti realizzate nei secondi tempi: appena sette contro le diciannove della prima metà di gioco. Paga bene la linea verde della Vis Artena che finora si è appoggiata ai gol della coppia dei “ragazzi del ‘99” Origlia e Persichini.
I risultati più frequenti sono il 2-1 e l’1-0 che si sono verificati dieci volte a testa. Il dato sorprendente è che già sei partite sono finite 4-1.
Il nome “Budoni” provoca fastidiose reazioni dalle parti di Ostia. Già in coppa Italia i sardi erano venuti a far festa all’Anco Marzio, eliminando ai rigori i padroni di casa nel primo turno della manifestazione