Cinque vittorie interne e quattro pareggi sono quelli che ci regala il turno prenatalizio valido per la 16esina giornata, penultima di andata.
Titolo di campione d’inverno che verrà dunque assegnato domenica 8 gennaio alla ripresa delle ostilità. A contenderselo in 90’ minuti saranno Anzio e Civitavecchia oggi entrambe vittoriose e quindi separate ancora da un punto in classifica.
Viaggia a vele spiegate l’Anzio al terzo successo consecutivo ma soprattutto con un rendimento in zona gol impressionante. La squadra di Guida infatti sommerge il Quarto Municipio con un fragoroso 6-0. Doppietta per Bencivenga, 12esima rete stagionale per Giordani. C’è gloria nel finale anche per Tommaso Gamboni. Ben 14 reti nelle ultime tre gare per i neroniani che dunque respingono l’assalto del Civitavecchia oggi vittoriosa di misura e con molta sofferenza sulla Favl Cimini. I nerazzurri di Bifini devono ringraziare Sarracino prima su Covarelli e poi tirando fuori la sfera sul colpo di testa di Giurato.
Sul terzo gradino del podio il Centro Sportivo Primavera che archivia il ko di Vignanello con un 3-0 secco al fanalino di coda Indomito Pomezia. Gara già chiusa nel primo tempo grazie alla doppietta di Antonio Montella. Apriliani a meno quattro dal secondo posto e soprattutto prendono tre punti di margine sulla coppia di inseguitori composta da W3 Maccarese e Boreale. Bianconeri di Damiani costretti alla rimonta al Galli contro un Città di Cerveteri diverso da quello di cinque giorni fa a Roma. A Matteo Piano risponde Troccoli.
La Boreale torna al successo e lo fa ancora una volta grazie al suo nuovo bomber Gianluca Toscano che per la seconda volta come a Fiano Romano decide il match a tempo scaduto. L’attaccante segna il più classico gol dell’ex mandando in crisi il Ladispoli di Castagnari alla sua seconda sconfitta di fila. In coda alla classifica punto importante per il Falaschelavinio che blocca al secondo 0-0 interno consecutivo una Unipomezia che non sembra più trovare la retta via. Altri pareggi quelli tra Campus Eur ed Antica Aurelio (alla squadra di Scarfini non basta la doppietta di Giusto), tra Astrea e Fiano Romano (Passeri e Mancini a tempo scaduto salva i ministeriali dal ko dopo i gol di Politanò e Raho).
Chiude la giornata il 2-0 della Vis Sezze sul Nettuno. Con questo successo l’undici di Rocco Giannone raggiunge l’Antica Aurelio a 23 e scavalca in un colpo solo Unipomezia, Astrea e lo stesso Nettuno.
UNIPOMEZIA- FALASCHELAVINIO 0-0
UNIPOMEZIA Giori (15’st Sacchetti), Di Mauro, Fe, Esposito, Ippoliti, Sevieri, Marino (16’st Mancini), Di Bari (37’st Binaco), Danieli, Valle (15’st Morbidelli), Suffer F. (15’st Rossi) PANCHINA Suffer S., Panini, Morelli, Territo ALLENATORE Gerli
FALASCHELAVINIO Frasca, Guastella, Cipriani, Vitolo, Poltronetti, Di Dionisio, Mascia (26’st Piervenanzi), Capolei, Nanni (21’st Pirazzi), Neroni, Martinelli(26’st Rosana) PANCHINA Paccarie, Carnevale, Fusco, Grillo, Botticelli, Murasso ALLENATORE Catanzani
ARBITRO Tavassi di Tivoli
NOTE Ammoniti Cipriani, Danieli, Di Bari, Esposito, Mascia, Rossi, Sevieri, Morbidelli Angoli 3-0 Rec. 1’pt - 4’st
Civitavecchia - PFC 1-0
CIVITAVECCHIA CALCIO 1920 Sarracino Luchetti (34’st Celestini) Fatarella (1’st Serpieri) Proietti Cerroni P. Pucino Vittorini (39’st Cerroni S.) Fatati (22’st Hrustic) Gagliardi Ferrari Luciani (40’st Gravina) PANCHINA Di Camillo Celestini Gravina Serpieri Tiberi Leonardi Hrustic Cerroni S. Ruggiero ALLENATORE A. Bifini
PFC De Vellis Paletta Menna Ngom (34’st Giurato) De Vitis Lazzarini Cuccioletta De Fato Cifarelli Covarelli Iacuzio. (18’st Rombola) PANCHINA Bertollini Giocchini Kepi Lo Zito Mariani Rombola Santini Valente Giurato ALLENATORE L. Puccica.
Marcatori 27’pt Ferrari
Arbitro Gallo di Bologna
Note Covarelli si fa parare il rigore al 25’pt. Ammonizioni Sarracino, Gagliardi, Menna, Ngom e De Fato. Espulsioni Cifarelli
È una Vecchia ancora in emergenza, tra infortuni e malesseri stagionali l’undici è quasi obbligato. Saraceno tra i pali, difesa a tre composta da Fatarella, Cerroni Paolo e Pucino con Luchetti e Gagliardi ad agire sulle fasce. Nella mezzeria di centrocampo Fatati e Proietti pronti a innescare Ferrari, Vittorini e Luciani. Questo l’undici di mister Bifini. Sull’altro fronte la PFC diretta da Puccica vede De Vellis tra i pali, difesa a tre con De Vitis, Lazzarini e Menna; sulle fasce Paletta e Iacuzio con Ngom e De Fato diga in mezzo al campo. Covarelli e Cuccioletta pronti ad ispirare Cifarelli oggi in sostituzione dell’indisponibile Blazevic. Solito copione al Tamagnini, negli ultimi quattro mesi la Vecchia è sempre stata in difficoltà. Giro palla a suo favore ma poca è l’incisività, mentre gli avversari si difendono cercando di ripartire. Spazi chiusi, si fatica lì davanti da subito. Serve l’episodio per sbloccarla e sulla carta capita alla Pmc, è il 26’ quando Covàrelli si incunea in area e al terzo dribbling viene atterrato. Sul dischetto va lo stesso giocatore che si fa però ipnotizzate da Sarracino. Difficilissimo l’intervento, la sfera era diretta all’angolo basso e di bravura nella respinta ce ne è gran tanta. La Vecchia sente il colpo, alza i ritmi e con veemenza si catapulta nel mezzo campo avversario. È un’altra gara ora. Passano due minuti e sul capovolgimento di fronte passa la Vecchia. Gagliardi pennella nel mezzo per Ferrari con De Vellis, in ritardo netto sull’uscita palla, costretto a raccogliere la palla nel sacco. Vittorini costringe De Vellis al miracolo in chiusura, plastico l’intervento sul calcio di punizione. Due giri d’orologio della ripresa e serve però ancora Sarracino, si allunga e devia in angolo il tiro al veleno di Covarelli. Squadre corte, anzi cortissime visto che si gioca in venti metri di campo. Vittorini da una parte e Covarelli dall’altra cercano di impensierire i due portieri, senza successo. Ai due si aggiunge Proietti al quarto d’ora, De Vellis devia in angolo. Al ventesimo un intervento che vale come un gol lo effettua Pucino: Paletta a due passi dalla porta si fa estirpare la sfera al momento del tiro dal centrale civitavecchiese. Riflettori anche per De Vellis che si fa perdonare il gol subito alla mezz’ora, quando vola a togliere le ragnatele sotto al sette sul tiro di Cerroni Paolo da fuori area. Vittorini dà l’impressione del gol poco dopo, solo l’esterno della rete. Poi Proietti direttamente da centrocampo alla ricerca del gol della domenica. Sembra finita ma ora è il momento di Sarracino quando al 40’st si supera due volte. Nella prima con un colpo di reni su Covarelli, sfera in corner, mentre nella seconda quando come un elastico vola a tirar la sfera fuori dalla porta sul colpo di testa di Giurato. Gli animi si scaldano e ne fa le spese Cifarelli, rosso diretto il suo dopo un intervento troppo rude. Si conclude dopo cinque minuti di recupero, sofferenza e cuore in gola per i tanti, tantissimi, giunti oggi al Tamagnini. (uff. stampa Pfc)