Il quinto ed ultimo atto stagionale della sfida infinita tra Favl Cimini e Civitavecchia ha premiato i viterbesi.
Forse quello di ieri a Vignanello è stato il confronto più bello tra due squadre che hanno giocato entrambe a viso aperto senza risparmiarsi e senza calcoli di classifica.
L’ha decisa una rete di Ivan Di Federico alla mezz’ora del primo tempo con una ripresa che ha regalato emozioni da una parte e dall’altra fino al triplice fischio finale.
Civitavecchia, Castagnari: “Merito a loro ma anche ai miei ragazzi. Ora tutto sulla coppa”
In casa nerazzurra si danno i meriti all’avversario con la consapevolezza di aver giocato una grande gara. Ecco l’analisi di mister Massimo Castagnari: “Gara giocata bene da ambo le parti con il giusto agonismo. Bisogna rendere merito all’avversario che voleva questo risultato in uno scontro diretto e l’ha ottenuto con esperienza e molta tenacia. Da parte mia non posso che fare complimenti ai miei ragazzi che iniziano un altro tour de force con 7 partite in 21 giorni da oggi. Abbiamo avuto le nostre opportunità in speciale modo in quella doppia occasione con Funari e Serpieri. Nell’unico tiro del primo tempo ecco che segna la Cimina, una squadra esperta che quando gli capita l’occasione la butta sempre dentro. Dispiace per alcune decisioni della terna arbitrale. Forse la differenza tra noi e la Cimini è che loro sono più bravi a fare risultato con le piccole perché trovano sempre il modo per portare a casa l’intera posta”.
Le distanze da Pomezia e Pfc sono ormai importanti. A questo punto della stagione giusto che il Civitavecchia viri la prua verso la coppa la cui fase nazionale inizierà proprio mercoledì prossimo: “In questo torneo – continua Castagnari - non si può stare tranquilli e pensare solo alla coppa. Abbiamo un vantaggio consistente dalla zona play out ma non si può snobbare il campionato. Lo dimostra il fatto che alcune squadre erano partite per vincere ed ora stanno lottando per la salvezza. Ora giusto concentrarsi su questa doppia sfida di coppa che come dicono molti potrebbe rivelarsi una scorciatoia per il salto di categoria. Questi ragazzi meritano tutto quello che stanno facendo”.
Favl Cimini, Scorsini: “Abbiamo fatto la gara che volevamo”
Marco Scorsini aveva preannunciato che sarebbe stata una partita diversa rispetto ai precedenti quattro confronti e così è stato. La Pfc l’ha probabilmente vinta nei venti minuti finali quando ha aggredito alto il Civitavecchia tenendola lontana dall’area di rigore ed impedendole il forcing finale: “Conoscevamo bene la forza del nostro avversario al quale vanno i complimenti e un grande in bocca al lupo per la fase finale della Coppa che inizierà mercoledì. Volevamo vincere perché avevamo un match ball troppo importante per eliminare una grande squadra da questa lotta al vertice. Ho preparato con i ragazzi la stessa partita che avrei voluto fare in coppa al Tamagnini con una pressione alta per non farli costruire dal basso e far giocare la palla alle tre bocche di fuoco che hanno là davanti. Negli ultimi 20 minuti abbiamo dato tutto nquello che avevamo nelle gambe, siamo stati alti rischiando anche qualche pallata sopra i nostri difensori però portare lontano dall’area di rigore Ruggiero, Pippi e Cerroni è stata la nostra forza. Chiaro che nelle palle inattive sono fortissimi perché hanno sia chi calcia bene sia grandi colpitori di testa e le loro occasioni sono tutte arrivate in quella maniera”.
Duello fino alla fine con il Pomezia? Il tecnico della Favl Cimini: “Mancano 9 giornate alla fine, 27 punti a disposizione sono tanti ma il ritmo di queste due squadre è stato finora impressionante. Tutti questi punti per chi è dietro non sono facili da recuperare. In questo momento due grandi squadre stanno facendo un cammino straordinario. Abbiamo lo scontro diretto qui a Vignanello fra un mese ma ora dobbiamo concentrarci sulle prossime partite”.