Cinque sconfitte consecutive ed ultimo posto in classifica. Elettroncefalogramma piatto quello mostrato al momento dal Civitavecchia che non riesce a trovare alcuna via d'uscita dal tunnel nel quale ormai è entrato da qualche settimane. La gara di Casal del Marmo con l'Astrea era proibitiva ma allo stesso tempo non sono emersi segnali di risveglio dai nerazzurri caduti in un buco nero dal qualche non riescono più ad uscire. L'assenza di Manuel Vittorini al quale si aggiunge quella di Lorenzo Serafini uscito ieri per infortunio aggravano la situazione.
Nel pomeriggio di ieri c'è stato un vertice societario tra il presidente Iacomelli ed i suoi collaboratori dal quale è emersa la volontà di concedere un'altra settimana al tecnico Rocchetti. O ci sarà una sterzata tra match di coppa e quello di campionato col Campus Eur oppure si virerà su un cambio di panchina. Il sogno di Iacomelli è quello di portare sulla panchina del Civitavecchia Marco Scorsini (avvistato sia ieri che sulle tribune della Cavaccia nel derby col Montalto) ma in corsa c'è anche Massimo Castagnari, uno che la piazza la conosce a menadito. La terza ipotesi è quella legata al nome di Ugo Fronti.
Insomma, sette giorni per capire il futuro del Civitavecchia in attesa di dicembre per cercare, con la ripaertura del calciomercato, di andare a rinforzare una rosa che al momento pare inadeguata per il campionato di Eccellenza.