Cerroni alla mezz’ora del primo tempo la apre, Gueli la riagguanta a dieci dalla fine per l’Ossese. Finisce uno ad uno al Tamagnini una gara che non permette al Civitavecchia di mettere il sigillo per un eventuale passaggio del turno anticipato. Tutto sarà deciso fra sette giorni in terra sarda. Match sostanzialmente equilibrato, se la Vecchia può recriminare per un palo colpito da Pippi in apertura di secondo tempo, l’Ossese ha mostrato un’ottima intelaiatura di gioco e forza fisica.
SPOGLIATOI
Fine gara il tecnico di un Massimo Castagnari molto rammaricato per la mancata vittoria: “Abbiamo affrontato una grande squadra ben messa in campo e forte fisicamente. C’è da dire che la squadra ha giocato e creato occasioni. Quando non la butti dentro con squadre così importanti ci può stare che subisci gol in quel quarto d’ora dove l’avversario è messo meglio in campo. La cosa che mi dà maggior fastidio è averlo preso su palla inattiva. Però i ragazzi hanno dato tutto. Niente è compromesso, tutto rimane aperto. Hanno un piccolo vantaggio del gol fuoricasa ma la qualificazione si gioca in 180 minuti.
LA CRONACA
È una cornice di pubblico da altra categoria quella che dà il benvenuto ai giocatori in campo. Il Tamagnini trabocca di tifosi, se i neroazzurri assiepano la parte a sud la stessa cosa avviene sul fronte nord: correttezza e tifo per i propri colori la faranno da padrone. Si infiamma subito la gara. Dopo venti secondi Chelo va al tiro, Scaccia c’è e in due tempi sventa, dopo venti secondi dopo è invece la volta di Funari con la sfera che si spegne a lato. Questo l’avvio di Civitavecchia-Ossese. Inizio scoppiettante. Grande vigore in campo con le due squadre che si sfidano a viso aperto. Bisogna però aspettare il 25’pt per vedere una conclusione pericolosa verso la porta, la staffilata da fuori è di La Rosa con Cherchi che in due tempi sventa. La gara da qui in avanti cambia passo e alla mezz’ora passa il Civitavecchia. Rinvio lungo di Scaccia per Cerroni che si invola da solo verso Cherchi e lo supera con un mezzo pallonetto, prima di essere atterrato in area, con la sfera che si insacca lentamente in rete. È gol, anzi no, per poi vedere Gagliardi concederlo. Dapprima l’arbitro indica il dischetto, evidente l’atterramento, per poi tornare sui suoi passi e concedere la rete per il vantaggio. In tutto questo sono forti le proteste dei giocatori sardi, invocano qualcosa che Gagliardi non concede. A conti fatti sarai l’episodio che cambierà il metro di giudizio da lì avanti, punizioni e decisioni invertite a volte. I neroazzurri in tutto questo premerono cercando il raddoppio, Proietti cinque minuti dopo impegna ancora Cherchi, in due tempi sventa, poi è la volta di La Rosa che, sugli sviluppi di un’azione sull’out sinistro, viene atterrato platealmente in area. Per Gagliardi non ci sono gli estremi, tra le proteste generali, e si continua. L’Ossese colleziona un paio di corner, Scaccia è lì e li tramuta in nulla di pericoloso. Finisce in pratica qui il primo tempo, la gara è ancora sembra aperta ad ogni risultato.
La Vecchia parte col piede sull’acceleratore nella ripresa e al terzo Pippi, su assist di La Rosa, vola più in alto di tutti colpendo perfettamente la sfera che si spegne, però, sul palo. A Pippi da lì avanti mancherà solo il gol, visto che nel giro di due minuti in corso d’opera manderà la sfera di un soffio a lato. Le squadre si affrontano a viso aperto, anche se per vedere qualcosa di pericoloso da parte ospite bisognerà aspettare. Arriva al 24’ con Madeddu che costringe Scaccia al primo vero intervento. La replica arriva ad opera di Serpieri, dopo il tiro di Pippi, con la sfera che va di un soffio a lato. Manca poco anche se la Vecchia sembra in riserva e l’Ossese è pronta ad approfittarne. Gueli al 30’ dopo un’azione manovrata manda fuori di poco, è il preludio al gol che arriva al trentacinquesimo quando riagguanta il pari l’Ossese. Calcio di punizione di Arca con Gueli che in solitaria, a sue passi da Scaccia, scaraventa di testa la sfera in rete: 1-1. Il pari basta agli isolani che non spingono più come prima, la Vecchia più di inerzia che altro tenta di riportarsi avanti. È un finale neroazzurro, con La Rosa che a sei dalla fine manda di un soffio fuori. La qualificazione passa dalla trasferta ad Ossi, ma ora serve recuperare energie mentali e fisiche.
Ottavi Coppa Italia Nazionale Eccellenza (Andata)
CIVITAVECCHIA CALCIO 1920 - POLISPORTIVA OSSESE 1-1
Civitavecchia Calcio 1920: Scaccia, Funari, Mancini (38’st Caforio), Proietti, Serpieri, Fatarella, La Rosa, Gagliardi (37’st Luciani), Cerroni, Ruggiero, Pippi A disp. D’Angelo,Imperiale, Luchetti, Liberati, Caforio, Istrate, Bersaglia, Luciani, Galimberti. All. Castagnari
Polisportiva Ossese Cherchi, Zinellu (19’st Sabino) Arca, Sechi, Cocco, Patacchiola, Madeddu (47’st Libertazzi) Fancellu, Chelo, Gueli, Scognamiglio (17’st Virdis) A disp. Camboni, Sabino, Gadau, Libertazzi, Virdis, Contini, Canu, Delrio, Sini All. Manueli al posto di Loriga
Marcatori: 30’pt Cerroni (CV), 35’st Gueli (O)
Arbitro Sig.ra Gagliardi di S. Benedetto del Tronto
Ammonizioni Patacchiola, Gagliardi, Pippi, Fancellu, Cocco