Dopo la nota della Lnd che ha richiesto nella serata di ieri un’accelerata alla Figc per la richiesta al Coni di elevare il campionato di Eccellenza ad interesse nazionale ecco la secca risposta del Coni stesso che afferma di non essere nelle stato di prendere una decisione simile che invece spetta alla Federazione Italiana Giuoco Calcio.
“In relazione alle numerose richieste e sollecitazioni pervenute al Comitato Olimpico Nazionale da parte di società e tesserati interessati al Campionato di Eccellenza del calcio, il CONI precisa che ai sensi del DPCM vigente, gli eventi e le competizioni riconosciuti di interesse nazionale sono tutti gli eventi e le competizioni ricompresi nell’arco temporale dello stato di emergenza prorogato sino al 15 aprile 2021 - programmati e fissati con sufficiente anticipo nei calendari agonistici, con date e luoghi certi, individuati dalle Federazioni Sportive Nazionale, dalle Discipline Sportive Associate, dagli Enti di Promozione Sportiva ovvero dagli Organismi Sportivi Internazionali.
Pertanto nessuna decisione sul Campionato di Eccellenza può essere attribuita al CONI che si limita a recepire quanto deciso e trasmesso dalle singole Federazioni Sportive Nazionali, quindi nel caso in questione dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio”.
Questo mette fine ad ogni speranza di una ripresa dell’Eccellenza e di tutti i campionati dilettantistici. Tale nota ora mette di fronte Lnd e Figc alle loro responsabilità. Chi e a che gioco stanno giocando?
Forse si è voluto montare tutto questo teatrino per rendere il più credibile possibile il torneo di serie D che ora rischia di non avere retrocessioni o semmai ripescaggi automatici?
Una cosa è certa: la Lnd ha fatto una pessima figura.