Ancora una decina di giorni e poi conosceremo il futuro dell’Eccellenza e di tutti i campionati dilettantistici.
Il 5 febbraio infatti è previsto il primo Consiglio Direttivo della Lnd dopo la rielezione di Cosimo Sibilia. Tra i vari punti all’ordine del giorno c’è sicuramente quello dell’eventuale ripresa dei campionati. La Lega Nazionale Dilettanti, qualora il 5 marzo arrivasse il via libera dalle autorità governative e sanitarie circa lo svolgimento dell’attività sportiva collettiva, non vuole far trovare impreparata per l’eventuale ripresa della stagione.
L’Eccellenza è senza dubbio la categoria che ha più chance visto il diretto collegamento con la serie D equiparato nel Dpcm dello scorso 25 ottobre 2020 a campionato di interesse nazionale. Il protocollo dei tamponi rapidi con il rinvio delle gare con più di tre positività nel gruppo squadra, adottato al momento in serie D, sembra essere l’unica soluzione anche se molti punti interrogativi emergono dal punto di vista organizzativo visto che la serie D è composta da appena 166 squadre che lavorano a livello quasi professionistico a differenza delle centinaia di club di Eccellenza presenti a livello regionale.
Ma in questi giorni i vari Comitati Regionali d’Italia stanno lavorando per studiare varie formule di ripresa non solo dell’Eccellenza ma di tutti i campionati dilettantistici.
Ci sono alcuni, come il Lazio, che stanno studiando nuovi format con gironi composti da meno squadre ed altri che hanno pensato alla disputa del solo girone d’andata con play off e play out finali allungando la stagione oltre il 30 giugno.
Ma al di là di tutte le ipotesi possibili il futuro dell’Eccellenza e degli altri campionati passerà probabilmente per il 5 febbraio, Governo permettendo.