Una Favl Cimini deludente quella che ha incassato la seconda sconfitta consecutiva.
E’ stata una squadra lenta, macchinosa, priva di idee quella che ha ceduto ieri mattina in casa dalla Vis Sezze nell’esordio casalingo a Vignanello.
Un ko per il quale un Aldo Franceschini dispiaciuto non riesce a darsi spiegazioni: “Oggi abbiamo fatto un notevole passo indietro. Non sono riuscito a capire questa insistenza nel lancio lungo quando facciamo del fraseggio e della manovra la nostra caratteristica migliore. Non lo so quello che è successo. Non è una questione di gamba ma caratteriale, siamo entrati troppo morbidi. Questo ci deve far pensare che ogni partita è una battaglia, non ci regala niente nessuno e non ci si può specchiare. E soprattutto non abbiamo fatto nulla di quello che proviamo in settimana. Insomma male, molto male”.
Su di giri invece Rocco Giannone. L’ex capitano della Viterbese, diventato quest’anno allenatore, ha sorpreso con la sua Vis Sezze, squadra di giovani ma dotata di alcune ottime individualità: “Sono felice di essere tornato nella provincia di Viterbo dopo i miei trascorsi alla Viterbese. La partita l’avevamo preparata proprio sapendo le palle alte sui due attaccanti molto forti per la categoria e ripartire sugli spazi lasciati eventualmente dalla Pfc. Questo è successo, siamo stati bravi a fare gol e meno bravi a non chiuderla nelle occasioni che ci sono capitate nelle sei sette ripartenze. Siamo una squadra nuova, compreso me che lo scorso anno giocavo eravamo lo stesso gruppo da tre anni. Invece ora ne abbiamo cambiati sei sette, tutti giovani da 20 ai 22 anni. Sono tre punti importanti che ci danno morale per il proseguo della stagione”.