Secondo anno consecutivo sulla panchina del Città di Cerveteri per Marco Ferretti che dopo l’impresa della salvezza in rimonta nella passata stagione riparte, questa volta sin da agosto, per un nuovo campionato sulla panchina dei verdeazzurri. Il tecnico ex Astrea ha saputo plasmare un gruppo che in estate ha scelto di rimanere alle dipendenze del presidente Fabio Iurato. Qualche movimento di mercato, soprattutto tra i giovani, e l’arrivo di un Gianluca Toscano che di gol ed esperienza ne ha da vendere. All’inizio della preparazione abbiamo fatto il punto con il ‘lupo’ verdeazzurro.
Mister il Cerveteri si allena quasi da una settimana. Primo mini bilancio di Ferretti?
“Il lavoro procede bene, sono sincero, ho ragazzi volenterosi che si allenano bene. Il primo test lo faremo domani a Colleferro. Voglio capire se quello che stiamo preparando viene appreso. Mi attendo una attenzione tattica e mentale”.
Toscano al posto di Morbidelli, il portiere Granata e Paloni dall’Ottavia. E’ tornato Pacenza dal Seregno oltre ad una serie di giovani interessanti. Soddisfatto dal mercato?
“Era importante riconfermare il gruppo che ha fatto bene nella passata stagione. In tanti hanno avuto richieste. Questo è un segno di forza della società e di soddisfazione per me perché sono voluti rimanere qui a Cerveteri. Pacenza è un under di categoria superiore, è un 2002 che in Eccellenza può fare la differenza. E’ già pronto ed ha vinto anche un campionato. Duttile anche tatticamente”.
Bomber Toscano le può dare una grossa mano…
“Giocatore esperto ed importante che ci darà una grande mano anche a livello di spogliatoio. Se portiamo la palla là davanti lui e Teti sono una coppia micidiale e bella assortita come caratteristiche”.
A proposito di giovani: Pattelli, Gianotti, Verna, Sarigu, Di Natale, Di Pietroantonio. Bisogna scoprirli ed attenderli.
“Dai giovani mi aspetto molto perché in queste categorie se sono bravi sono in grado di fare la differenza. Qualcuno ha già fatto una prima squadra, qualcuno sale quest’anno e non sarà semplice fare il salto. Li ho visti abbastanza svegli, speriamo che questa cosa se la portano anche in campo”.
Che girone si aspetta Marco Ferretti?
“Sarà un campionato ancora più difficile e competitivo. Civitavecchia, Pfc, Certosa, Campus Eur. Bisognerà vedere dove inseriranno l’Unipomezia. Arrotiamo i coltelli. L’obiettivo è quello di confermare la categoria con meno sofferenze rispetto alla passata stagione”.