Decima di ritorno in Eccellenza che segna il ritorno alla vittoria della capolista Anzio che passa a Ladispoli grazie alla rete del bomber Giordani ed approfitta del pareggio nello scontro diretto tra Boreale e Civitavecchia per portare da uno a tre il vantaggio sulle due dirette inseguitrici che al Don Orione danno vita ad una partita tattica e poco spettacolare. Le squadre di Granieri si annullano ed a infrangere l’equilibrio sono solo i due lampi, uno per parte, nella ripresa di Ferrari e Massimiani. Il secondo posto delle due formazioni è ora minacciato da un terzetto di inseguitrici che si sono avvicinate grazie ai rispettivi successi. A meno uno da biancoviola e portuali si rifà sotto il Centro Sportivo Primavera che torna ai tre punti dopo tre gare e lo fa con una grande rimonta sull’Astrea: dallo 0-2 al 3-2. A Pasini e Castro replicano Gallo, Petronzio ed Oriano che non fanno certo sentire la mancanza del bomber Montella.
Continua il grande momento dell’Aurelia Antica che si sta rivelando la miglior squadra del girone di ritorno con 23 punti sui 30 a disposizione. Asfaltato il Quarto Municipio col punteggio di 4-1. Bussi apre le marcature poi si scatena Fofi autore di una tripletta 816 gol stagionali).
Goleade anche per W3 Maccarese ed Unipomezia. I bianconeri di Manelli sbancano il campo del Falaschelavinio con un rotondo 0-5: in gol Starace, Damiani, Citro, Lo Monaco e Di Giovanni.
Pokerissimo anche per l’Unipomezia che infligge al Fiano Romano, incerottato dalle numerose squalifiche, la seconda sconfitta di fila (la quarta nelle ultime sei). Suffer S., doppietta Lupi, Sevieri e Rossi rilanciano le ambizioni secondo posto della squadra di Scudieri che da quando è tornato è terzo per rendimento nel girone di ritorno dietro a A.Aurelio e Boreale ma soprattutto l’Uni è l’unica squadra imbattuta recuperando quattro punti ad Anzio e Vecchia.
Zona salvezza, è stata la giornata di Favl Cimini e Nettuno al secondo successo di fila. Entrambe le squadre si aggiudicano per 2-0 i match interni contro le ultime due squadre della classifica, Indomita Pomezia e Cerveteri, e compiono un bel passo verso la salvezza. Decisiva a Vignanello la doppietta del croato Blazevic a cavallo dei due tempi. In riva al mare invece Veroni e Scardola portano a 33 punti i nettunensi che agganciano a 33 punti il Quarto Municipio travolto dall’Antica Aurelio. In zona play out il Ladispoli, battuta in casa dall’Anzio, vede allontanarsi la salvezza diretta a quattro punti. I rossoblu però potrebbero iniziare a puntare anche sul divario dalla penultima dal momento che sia Cerveteri che Fiano Romano sono a meno sei. Nelle stesse condizioni c’è il Campus Eur di Scarfini battuto 2-0 dalla Vis Sezze (doppietta di Compagnone). I bianconeri sono in caduta libera con appena 7 punti nel girone di ritorno (solo Cerveteri con 6 ed Indomita con 4 hanno fatto peggio).
ACADEMY LADISPOLI- ANZIO 0-1
MARCATORI: 44’pt Giordani (A)
LADISPOLI: De Angelis, D’Aguanno, Buonanno, Tollardo, Crocchianti, Salvato, Scarafoni (15’st Pietrobattista) Nuti (30’st Di Curzio),Teti, Colace, Aracri. A disp: Moglie, Pennacchi, Giustini, Ferazzoli, Guida, Squarcia, Perez. All: Castagnari.
ANZIO: Rizzaro, Buatti (37’st Samà), Ruggieri (23’st Falessi),Galati, Ranieri (23’st Zimbardi), Busti, Bencivenga, De Gennaro, Gamboni (35’st Fusaroli), Giordani, Di Carlo (13’pt Regolanti). A disp: Simoncini, Mauro, Falconio, Fazari, All: Guida.
ARBITRO: Sig. Conte di Albano Laziale ASSISTENTI: Sig. Colizzi di Albano Laziale, Sig. Niccolò Roma 1
NOTE: Ammoniti: Aracri (L), Ruggieri (A).. Angoli: 4-5 Recupero: 1’pt, 4’st.
L’Anzio ritrova subito la strada maestra mettendosi alle spalle un periodo complicato. Lo fa in modo perentorio vincendo in trasferta su un campo non semplice come quello di Ladispoli e mettendo in campo orgoglio e un grande senso di gruppo. La gara ha visto sin dalle prime battute un predominio neroniano: al 14’ Bencivenga libera al tiro Giordani con palla che finisce alta di poco dalla porta difesa da De Angelis. Al 26’ ancora Anzio in evidenza con Regolanti che di testa mette alla prova i riflessi del portiere avversario dopo buon suggerimento di Buatti. Sul finire del primo tempo, dopo una fase di stallo, l’Anzio passa meritatamente in vantaggio: Gamboni pesca Giordani che fa partire un bolide che si spegna sotto l’incrocio dei pali. Nella ripresa i padroni di casa alzano il ritmo e si rendono più insidiosi: al 24’ Rizzaro si supera su gran tiro dalla distanza di Nuti. Lo stesso numero otto dopo appena tre minuti, solo davanti al portiere anziate si divora il pareggio calciando alto. Al 34’ ci prova anche l’ex Di Curzio che servito in area prova la conclusione che finisce a lato. Nel finale riemerge l’Anzio, che dopo aver contenuto gli assalti locali potrebbe anche chiudere la contesa: al 37’ uno scatenato Regolanti ci prova con una bella conclusione deviata in angolo, mentre allo scadere è ancora il numero venti ad entrare in area tirando però a lato. La gara rimane ancorata al goal grandi firme di Giordani, che regala tre punti d’oro a mister Guida, permettendo all’Anzio di allungare su Boreale e Civitavecchia, che nello scontro diretto hanno chiuso in parità.
BOREALE -CIVITAVECCHIA 1-1
BOREALE Salvati Caselli (34’st Pesciallo) Buccioni Fonte Massimiani Casavecchia De Montis Cannillo (15’st Romani) Barbarella (15’st Castellano) Petrini (38’st Rega) Amico PANCHINA Papa Palladino Tondi Spizzichino Muratore ALLENATORE M. Granieri
CIVITAVECCHIA CALCIO 1920 Sarracino Cerroni Paolo (22’st Ferrari) Funari Hrustic Serpieri Fatarella. Vittorini Proietti (48’st Cerroni Samuele) Gagliardi Luciani Luchetti PANCHINA Nunziata Belloni Gravina Tiberi Pomponi Celestini Cerroni Samuele Fatati ALLENATORE P. Caputo
Marcatori 23’st Ferrari, 28’st Massimiani
Arbitro Antonini di Rimini
Ammonizioni Luchetti, Camillo, Proietti, Fonte, Ferrari, Rega.
Boreale e Civitavecchia si studiano per tutta la partita ed alla fine esce fuori un pari con un lampo per parte.
Gioco frammentato nel primo tempo al Don Orione, la squadra di casa ha si più possesso ma con scarsi risultati, mentre i neroazzurri sembrano ancora nel loop di studio ma pronti a ripartire alla prima occasione. Alla mezz’ora la Vecchia fa gridare al gol con Vittorini, sarà la più pericolosa nel primo tempo, errore di Massimiani ai trentacinque metri con il centravanti che ruba la sfera e si invola ma, a tu per tu con Salvati, calcia sfortunatamente sul palo. Non è finita, l’azione prosegue e sulla testa di Luchetti arriva il cross col contagiri di Gagliardi; ma senza nessun esito. Le due squadre praticamente si annullano sul terreno di gioco, la posta in palio è troppo alta. I neroazzurri protestano per un atterramento in area di Cerroni Paolo, sull’altro fronte per un tocco di mano sul cross di Casavecchia, ma Antonini in entrambi i casa lascia giocare. Serve un quarto d’ora per la risposta della Boreale, è di Fonte la conclusione che si spegne anch’essa alta. È il ventesimo quando Vittorini nel cuore dell’area tra i piedi la palla del vantaggio, si supera però Casavecchia per ostruire la conclusione. Serve un guizzo, un lampo magari da palla ferma, per sbloccare una gara sostanzialmente equilibrata se si toglie il palo colpito dai neroazzurri nel primo tempo. La gara si sblocca al ventitreesimo a conclusione di un’azione avvolgente di Vittorini sull’out sinistro, con il neo entrato Ferrari che, colpevolmente lasciato solo sul palo, raccoglie il cross col contagiri di Luciani e insacca. Dura poco il vantaggio, ci pensa Massimiani con un fendente dal limite dell’area a superare Sarracino e riportare i suoi sul risultato di parità. Tutto da rifare, per entrambe, con la notizia che l’Anzio ha vinto al Sale di Ladispoli ed è a più tre, mentre hanno accorciato in classifica dopo le loro vittorie la W3, CSP e Aurelia Antica. Ferrari per Vittorini con Salvati che respinge col corpo. È la mezz’ora, o giù di lì, la Vecchia ci crede nella vittoria ma di occasioni non ce ne saranno più. Per nessuno delle due.
Polisportiva Favl Cimini-Indomita Pomezia 2-0
PFC: Bertollini Paletta Ngom De Vitis (27’pt Blazevic) Gemini (44’st Lo Zito) Lazzarini Cuccioletta De Fato Cifarelli Covarelli (31’st Rombolà) Scialanga. A disp. Grussu Strasser Mariani Kepi Rombolà Lo Zito Moro Jr. Giurato Blazevic. All. Puccica
Indomita Pomezia: Balletta Battaglia (35’st Mbengue) Battaiotto Francucci Gesmundo Oliva Seferi Tiberi (10’st Simeone) Ugolini (22’ pt Pacchiarotti) Vespa Vultaggio (38’pt An. Del Grosso 22’st Di Fusco). A disp. Loria Del Grosso Al., Eleuteri, Zanoni. All. Sgarra.
Reti: 45’pt 5’st Blazevic
Arbitro: Roberto Salvatore D’Angelo
Note – ammoniti Covarelli, Oliva.
La Polisportiva Favl Cimini riceve il fanalino Indomita Pomezia per la 27esima di campionato. Serve un successo per girare la curva prima del rettilineo che porta alla salvezza. Puccica senza Menna squalificato sceglie Scialanga sull’ out sinistro e Cifarelli al centro dell’attacco.
Locali subito pericolo dopo 120’ con la girata alta di Cuccioletta sul traversone di Scialanga. Ancora PFC al 5’: angolo di Covarelli trova sul secondo palo Cifarelli che in tuffo coglie il palo esterno. Al 10’ ancora Polisportiva vicina al gol sugli sviluppi di un corner: palla che spiove sul sinistro al volo di Covarelli di poco sul fondo. Al 25’ serpentina di Covarelli ma il traversone è troppo forte per l’arrivo di un compagno. Al 27’ Puccica passa al 4-3-3 e toglie De Vitis per un attaccante in più Blazevic. Alla mezz’ora il tiro cross di Paletta per poco non sorprende Balletta. Un minuto dopo colossale occasione per Blazevic imbeccato bene da Cuccioletta ma il croato spara tutto solo addosso al portiere pometino. Blazevic si fa perdonare un quarto d’ora dopo: imbucata di Ngom e diagonale chirurgico del neo entrato per il vantaggio con la quale la Favl Cimini chiude la prima frazione di gioco.
Riparte la ripresa e la squadra di Puccica trova subito il raddoppio dopo 5’: grande affondo sulla destra di Paletta, cross basso per l’accorrente Blazevic che di destro fa 2-0. Indomita in difficoltà: al 10’ giocata di Covarelli per l’arrivo sul secondo palo di Cuccioletta, tapin che manca di un soffio. Qualche minuto più tardi affondo di Scialanga e bella acrobazia di Cuccioletta che in rovesciata sfiora la traversa ma raccoglie comunque l’applauso del pubblico. Al 25’st si guadagna il voto in pagella anche Bertollini che con un grande riflesso impedisce a Gesmundo di riaprire la partita sul contropiede dell’Indomita Pomezia.
Il match scorre via senza particolari sussulti, la Favl Cimini infila la seconda vittoria consecutiva che la lancia a quota 35 in classifica ma soprattutto a più sei sulla zona play out.
Ufficio Stampa Pfc