Nonostante una fase ben avviata il Comitato Regionale Lazio prosegue nel suo immobilismo e gli uffici romani resteranno chiusi fino al 2 giugno.
In attesa che i vertici laziali si metteranno a lavoro ci si attende dal Consiglio Federale e quello successiva di lega in programma tra il 20 e 23 maggio lo stop finale dei campionati dilettantistici.
Quali saranno i verdetti finali?
In questi giorni sono circolate varie ipotesi ma non ci dovremmo aspettare grosse sorprese da questa nostra classe dirigente abituata al conservativismo solo per accaparrarsi voti e consensi in vista delle prossime elezioni.
L’indicazione che trapela dalla Federazione è una: meno rogne possibili. Di conseguenza a settembre-ottobre, sempre che i protocolli sanitari ce lo consentano, ci ritroveremo a categorie extralarge con gironi in sovrannumero. Proprio quello che le società non vorrebbero e stanno supplicando da anni per cercare di contenere le spese.
Soluzione 1: promosse tutte le prime classificare dalla serie D fino a scendere. Retrocessa l’ultima.
Ed allora nei gironi di serie D delle nostre laziali volano in C Grosseto e Turris (Monterosi ed Ostiamare resterebbero a bocca asciutta), giù Tuttocuoio e Budoni.
In Eccellenza volano in D Montespaccato Asilo Savoia ed Insieme Ausonia, giù Cynthia e Pontinia, in Promozione salgono di categoria Cerveteri, La Rustica e W3 Roma Team mentre per il girone D i pari punti tra Monte San Giovanni Campano e Ferentino potrebbero portare ad un doppio ripescaggio. Scendono in prima categoria Doc Gallese, Pian Due Torri, Amatrice ed Alatri.
Soluzione due: salto di categoria tutte le prime classificate e blocco delle retrocessioni. Questo per evitare un elenco di innumerevoli ricorsi i quali dopo il grado di giudizio del Coni sconfinerebbero nel TAR che allungherebbe l’inizio della nuova stagione e probabilmente sarebbe
Oltre a quelle sopra citate in Prima Categoria promosse Fulgur Tuscania, Fidene, Poggio Mirteto, Passoscuro e via via tutte le prime classificate. Dalla Seconda alla Prima salgono Cellere, Vicus Ronciglione e tutto il resto delle capolista dei vari gironi.