Non c’è pace per il girone B di Prima Categoria che sta vivendo situazioni extra calcistiche molto gravi.
Di ieri la notizia dell’arresto del presidente San Basilio Alfredo Marando. Poi i danni subiti dall’Anguillara calcio la cui sede è stata vittima l’altra notte di un grave atto di vandalismo.
“Persone ancora ignote – ci racconta un dirigente del club lacuale – probabilmente con un martello pneumatico, hanno staccato la grata della segreteria. Hanno rovistato nella sede e messo tutto a soqquadro pensando di trovare non so che cosa. Poi hanno stradicato il cancello d’entrata del bar della società facendo razzia di qualche bibita e merendina oltre a qualche spicciolo di euro. Il danno maggiore è stato ovviamente quello di porte e cancelli quindi strutturale. Poi sono passati al calcetto dove hanno portato via una macchinetta del caffè e qualche piccola attrezzatura”.
L’Asd Anguillara vuole subito rialzarsi in piedi e per la partita del 2 febbraio prossimo contro l’Accademia Sp.Roma sta organizzando un piccolo evento per raccogliere fondi: “E’ stato fatto un atto vile che ha toccato il cuore della gente – prosegue la società - e di molti genitori che portano i propri bambini a fare attività sportiva. Ci rialzeremo subito. Abbiamo organizzato una piccola festicciola al termine della partita per raccogliere qualche fondo per sistemare bar e segreteria. La Scuola calcio parteciperà anche all’ingresso delle due squadre prima del match”.
Sensibilizzazione che sta arrivando alla società biancoceleste in tutte le forme. Il calcio è sociale, non distruggiamolo in questa maniera.