Alla ripresa del campionato dopo la pausa di riflessione imposta dal Comitato Regionale c’è una delle classiche del nostro calcio provinciale: Pianoscarano-Fulgur Tuscania. Domenica prossima andrà in scena la sfida numero 54. Un confronto che si ripete fin dal 1959 quando il Tuscania si impose con un netto 7-1 su un Pianoscarano che sperimentava una formula innovativa, assumendo il nome di uno sponsor, il caseificio Ubertini.
L’ultima sfida lo scorso anno terminò a reti bianche mentre all’Olivieri nella medesima stagione i rionali si aggiudicarono il match per 2-0 con reti di Cisterna su rigore ed A.Taratufolo.
Il bilancio complessivo parla finora di 53 partite disputate, con 17 successi del Pianoscarano e 24 del Tuscania, che ha segnato 87 gol contro i 67 dei rivali. A Viterbo (dove si giocherà domenica) il Pianoscarano si è imposto 13 volte contro le 8 del Tuscania (sei sono stati i pareggi), segnando 41 gol contro 35.
Mai come quest'anno la gara rappresenta una sfida di cartello con la Fulgur Tuscania imbattuto e reduce da cinque vittorie di fila che fa visita ad un Pianoscarano pieno di giovani ma costantemente nelle prime posizioni di classifica da qualche stagione.
I rionali hanno avuto due settimane per assimilare la prima sconfitta sul campo della Tusciafoglianese. Il tecnico Andrea Celestini la definisce una prova di maturità per una squadra sempre molto giovane: “I ragazzi hanno una grande voglia di riscatto. Loro sono favoriti perché hanno qualità, entusiasmo dovuto al momento favorevole e tanti giocatori di esperienza. Al contrario noi abbiamo una squadra giovanissima che schiera quasi sempre 7/8 fuori quota e ci manca un po' di capacità nel leggere bene le situazioni che ogni partita ti pone davanti”. Per Celestini c'è sempre qualche problema di formazione: out Baiocco (problema muscolare al polpaccio) e i lungodegenti Guadagno e Diallo. Ciorba squalificato. In dubbio Daniele Marini autore già di sette gol in queste prime sette gare di questa stagione.
Per la Fulgur Tuscania è la gara degli ex. In tanti hanno vestito nelle stagioni passate la maglia del Pianoscarano: da Mangialardi a Pascale, passando per Napolitano, Fazio, Chiarabini, Cerica, Francesco e Paolo Delle Monache, Laert Mandro fino all’attuale diesse dei bianconeri Giulio D’Alessio che vive così la vigilia li questa sfida: “A Pianoscarano iniziai l'attività di direttore sportivo nel lontano 2007-2008. Quella squadra, con Antolovic in panchina, fece sognare sfiorando l'approdo in Eccellenza. Torno sempre con buoni ricordi ma nell'ambiente Fulgur Tuscania non è vissuta come la gara degli ex ma una che vale tre punti. Ritrovo con piacere mister Andrea Celestini che è stato con me a Montefiascone per tre anni. E' una partita molto complicata, Pianoscarano è storicamente un campo difficile, ci sarà da usare più la spada che il fioretto. Poi loro hanno sempre fatto del proprio campo il punto di forza. Per le ultime dal campo mister Andrea Capotosto deve valutare qualche stato febbricitante. Difficile l'impiego dal primo minuto di Serafini che sta effettuando lavoro differenziato. Assenti sicuri D'Alessio, Marcomeni e Natale.
Arbitra Wael Abu Ruqa di Roma.
Giornata 8 girone di Andata 18/11/2018
BASSANO ROMANO-MAREMMANA 14.30
CANEPINESE-NUOVA BAGNAIA
GROTTE S.STEFANO-LAURENTINA
LATERA-SPORT. BAGNOREGIO
N.PESCIA ROMANA-VALENTANO
PIANOSCARANO-TUSCANIA
V.MONTEROMANO-TUSCIA FOGLIANESE 14.30
VETRALLA 1928 -ONANO SPORT