Non vede l’ora di cominciare la sua nuova avventura sulla panchina biancoverde.
Christian Quattrini ci regala le sue prime parole dopo il primo incontro organizzato dalla Fortitudo Nepi con la rosa allestita dal neo ds Cesaroni per il campionato di Prima Categoria 2021-2022:
Mister, siamo quasi alle porte di una nuova stagione. La nuova Fortitudo Nepi costruita in estate sembra un perfetto mix tra la Doc Gallese e Bassano Romano allenati da lei qualche stagione fa. Il ds Cesaroni ha voluto rimettere insieme un gruppo di amici. E’ già questo uno dei possibili segreti?
“In effetti è stata pensata proprio così insieme al diesse ed alla società: ricreare un gruppo di persone che si conosce, che ha vinto insieme e che ha voglia di divertirsi. E’ chiaro che poi servono i risultati del campo”.
Come è nato il tuo approdo a Nepi?
“Dopo questo periodo difficile avevo pensato quasi di lasciare, avevo vissuto un paio di stagioni deludenti. Volevo qualcosa di stimolante che mi aiutasse a ributtarmi dentro con tanta voglia. Questa opportunità è arrivata grazie alla Fortitudo Nepi con la quale già c’era stato in passato un approccio. Con l’avvento del direttore sportivo Cesaroni è cambiato un po’ tutto. Lui mi conosce bene, lavoriamo insieme da tanti anni ed ci capiamo al volo”.
Rosa allestita dalla Fortitudo è super competitiva e mister Quattrini ha già allenato quasi tutti i suoi componenti.
“Questo sicuramente rappresenta un vantaggio perché io conosco loro e loro conoscono me”.
Squadra importante…
“Quello che mi è piaciuto di più è la voglia di creare un qualcosa di stabile, di dare continuità negli anni. Si vedono troppe società che nascono e spariscono in quattro e quattrotto. Nepi è una società storica che ha tenuta grandi successi negli anni ed è molto seguita. L’obiettivo lo capiremo pian pianino”.
Mercato dei dilettanti solo agli inizi. Difficile individuare competitor e quale girone si andrà a giocare.
“Questo è l’anno zero per tutto il movimento. Ci sarà da capire chi partirà, chi non e come verranno definito le rose. L’input dato dalla Fortitudo che è arrivato a metà luglio allestendo una rosa completa partendo da zero è sicuramente significativo. Mancherà sicuramente qualcosa, il direttore è a lavoro e speriamo di arrivare a quelle due-tre pedine che mancano per completarci”
Obiettivo? E’ lecito sognare per la Fortitudo?
“Vogliamo fare una stagione da protagonisti o comunque provarci. Come ho detto prima l’obiettivo lo fisseremo man mano”.