Domenica ritorna la stracittadina che per i vetrallesi è molto più sentita del derby tra Lazio e Roma.
Il calendario ha messo di fronte Cura 1980 e Vetralla 1928 subito alla seconda giornata do campionato ed in paese si parla della sfida già da una settimana.
Un confronto, arrivato alla trentesima edizione, partito nel 1956 e che si rese acceso sia negli anni ’60 e ’80. L’ultimo match risale al 2-2 dell’9 dicembre del 2019. Dopo 5’ Coletta portò avanti il Vetralla. Maiorana e Polani ribaltarono il risultato per il Cura nel primo tempo. Ad inizio ripresa il rigore di Delle Monache fissò il punteggio finale sul 2-2. Il ritorno non venne disputato a causa dello stop forzato per la pandemia.
Al Luigi Nagni de La Botte sarà previsto il tutto esaurito. Noi abbiamo giocato la partita in anticipo insieme ai due allenatori: David De Paolis per il Cura ed Enrico Frontoni per il Vetralla. I due costituirono addirittura la coppia centrale della difesa del Montefiascone nel lontano 2008.
Il campionato è appena iniziato e sarà subito derby. Quanta carica c’è già nell’ambiente nella settimana che porta a questa sfida?
De Paolis: “La dirigenza lo sente tantissimo, tanti giocatori escono insieme e sono scattati gli sfottò già da quando sono usciti i calendari. Sappiamo che la società ci tiene. Però finora l’abbiamo vissuta in modo tranquillo. Poi magari davanti a tanta gente domenica salirà la tensione.”
Frontoni: “E’ da quando sono usciti i calendari che si pensa a questa partita. Ho cercato di evitare di parlarne non caricandola troppo ma è da martedì che se ne parla. E’ una gara della quale se ne parla tutto l’anno. Da ‘curano’ la vivo un po’ così perché ci tengo molto a fare bene e perché il classico sfottò tra le due parti c’è sempre. Mi aspetto il pubblico delle grandi occasioni, il campo sta molto bene. Sarà una bella domenica di sport come domenica scorsa quando c’era circa 300 persone ad assistere alla nostro partita contro la Fortitudo”.
La stagione di Cura e Vetralla è partita con un buon pareggio a reti bianche contro due avversarie molto temibili.
De Paolis: “Abbiamo preso un ottimo pareggio a Castel Sant’Elia. Per la prima volta abbiamo giocato insieme dopo appena due amichevoli”.
Frontoni: Di fronte avevamo una squadra molto ben messa in campo, il Nepi è partito per vincere il campionato. Considerando che ci mancavano quattro titolari è andata bene come è andata ed ai ragazzi non posso rimproverare nulla.
Come ci arriva la sua squadra al derby?
De Paolis: “Non avremo Masci squalificato, non ci saranno nemmeno Brandoni e Profili non saranno disponibili. Non sappiamo nemmeno se sarà disponibile Kolpepay. Speriamo che non esca fuori qualche turno di lavoro all’improvviso. Sicuramente troveremo un undici all’altezza perché in rosa siamo tanti. Il Vetralla è partito con una buona partita, Enrico è bravissimo. È la loro arma in più”.
Frontoni: “Per fortuna bene, rispetto a domenica dovrebbero rientrare tre giocatori importanti. Purtroppo non ci sarà il Silvani, spero di recuperare gli altri senza problemi. Di fronte troveremo una squadra allenata da un gran signore come David De Paolis. Porterà quel suo valore che aveva in campo nello spogliatoio. Sarà dura, non conosco bene la forza del Cura ma avrà una spinta in più dal suo allenatore”.