Home >1^ Categoria > 1° Categoria Farris e Nanni fanno i prof, Ulivieri indottrina e premia i tecnici viterbesi. Che serata il Premio Etrusco 2019 Dal silenzio commovente per il compianto Paolella alla lezione di tattica di Massimiliano Farris fino agli approfondimenti di Guido Nanni sul ruolo del portiere. E’ stato un 37° Premio Etrusco davvero frizzante quello che ha avuto luogo ieri sera presso lo splendido scenario dell’Exclusive Resort viterbese ‘Alla Corte delle Terme’. A dare il benvenuto alla platea è il presidente e decano degli allenatori Aiac Viterbo Otello Settimi infaticabile organizzatore e uomo simbolo di questo tradizionale evento che premia tutti gli allenatori della nostra provincia vincitori dei rispettivi campionati di competenza. Prima della consegna della ormai famosa statuetta etrusca di bronzo ecco l’intervento degli ospiti: al saluto del direttore generale del Perugia Mauro Lucarini (per lui è sempre un ritorno a casa nella sua Viterbo) si apre il vero dibattito con l’intervento del presidente Nazionale Aiac Renzo Ulivieri incalzato sul tema dell’allenatore e del movimento del calcio italiano dalle domande dei due giornalisti-presentatori della serata Alessio Fratini e Fabrizio Ercolani. Ulivieri ha dispensato consigli ai 40 nuovi allenatori viterbesi che nello scorso fine settimana hanno conseguito l’abilitazione Uefa B proprio qui nel capoluogo. Ha riscosso molti consensi l’approfondimento di Guido Nanni sul ruolo del portiere, sulla sua evoluzione dagli anni di Zoff a quelli di oggi in senso tecnico e nella partecipazione alla costruzione del gioco. Qui si aggancia la lezione tattica di Massimiliano Farris, alla sua seconda partecipazione all’Etrusco. Il vice di Inzaghi ha intrattenuto la platea di allenatori con un’analisi post match sulla costruzione di gioco e sulla fase difensiva della sua Lazio. Infine è arrivato il momento più atteso della serata con la consegna del Premio Etrusco agli allenatori vincenti i campionati: dalle categorie giovanili con Fraticello, Cerquetella e Felci a quelle dilettantistiche con Parmigiani, Antolovic, Petrarca, Cervigni, Mozzicarelli, Alessandrini, De Paolis e Stefano Del Canuto al quale facciamo le nostre più sentite condoglianze per la scomparsa dell’amato papà Fabio nel corso della notte. Premiata anche la Viterbese per la vittoria della Coppa Italia. I riconoscimenti alla carriera sono andati a Franco Antolini e Giampiero Buffetti. Menu Notizie Classifica Squadre
1° Categoria Farris e Nanni fanno i prof, Ulivieri indottrina e premia i tecnici viterbesi. Che serata il Premio Etrusco 2019 Dal silenzio commovente per il compianto Paolella alla lezione di tattica di Massimiliano Farris fino agli approfondimenti di Guido Nanni sul ruolo del portiere. E’ stato un 37° Premio Etrusco davvero frizzante quello che ha avuto luogo ieri sera presso lo splendido scenario dell’Exclusive Resort viterbese ‘Alla Corte delle Terme’. A dare il benvenuto alla platea è il presidente e decano degli allenatori Aiac Viterbo Otello Settimi infaticabile organizzatore e uomo simbolo di questo tradizionale evento che premia tutti gli allenatori della nostra provincia vincitori dei rispettivi campionati di competenza. Prima della consegna della ormai famosa statuetta etrusca di bronzo ecco l’intervento degli ospiti: al saluto del direttore generale del Perugia Mauro Lucarini (per lui è sempre un ritorno a casa nella sua Viterbo) si apre il vero dibattito con l’intervento del presidente Nazionale Aiac Renzo Ulivieri incalzato sul tema dell’allenatore e del movimento del calcio italiano dalle domande dei due giornalisti-presentatori della serata Alessio Fratini e Fabrizio Ercolani. Ulivieri ha dispensato consigli ai 40 nuovi allenatori viterbesi che nello scorso fine settimana hanno conseguito l’abilitazione Uefa B proprio qui nel capoluogo. Ha riscosso molti consensi l’approfondimento di Guido Nanni sul ruolo del portiere, sulla sua evoluzione dagli anni di Zoff a quelli di oggi in senso tecnico e nella partecipazione alla costruzione del gioco. Qui si aggancia la lezione tattica di Massimiliano Farris, alla sua seconda partecipazione all’Etrusco. Il vice di Inzaghi ha intrattenuto la platea di allenatori con un’analisi post match sulla costruzione di gioco e sulla fase difensiva della sua Lazio. Infine è arrivato il momento più atteso della serata con la consegna del Premio Etrusco agli allenatori vincenti i campionati: dalle categorie giovanili con Fraticello, Cerquetella e Felci a quelle dilettantistiche con Parmigiani, Antolovic, Petrarca, Cervigni, Mozzicarelli, Alessandrini, De Paolis e Stefano Del Canuto al quale facciamo le nostre più sentite condoglianze per la scomparsa dell’amato papà Fabio nel corso della notte. Premiata anche la Viterbese per la vittoria della Coppa Italia. I riconoscimenti alla carriera sono andati a Franco Antolini e Giampiero Buffetti.