La Fulgur Tuscania è tornata a marciare. Le due sconfitte con Pescia Romana e Latera, in mezzo alle quali c’è stato il pareggio con Grotte S.Stefano sembravano aver affievolito l’impeto della compagine bianconera che invece con quattro vittorie nelle ultime cinque gare ed una partita da recuperare rispetto alle avversarie si è andata a prendere ‘virtualmente’ anche il secondo posto in classifica.
Il direttore sportivo Giulio D’Alessio analizza il bel momento della sua squadra: “Le assenze sono state tantissime e continuano a perseguitarci durante la stagione. Agli infortuni si aggiungono problemi lavorativi e squalifiche. Motivo per il quale c'era stata una leggera flessione. A Pescia e Latera però non avevamo demeritato, sono gli episodi ad averci punito. Nel dna del mister c’è sempre di provare a vincere, e domenica col Bagnoregio non meritavamo la vittoria ma ci abbiamo provato fino alla fine e siamo stati premiati”.
Giovedì 20 febbraio alle ore 15 i tre recuperi della seconda di ritorno. Per la Fulgur Tuscania ecco quattro partite in due settimane che definiranno probabilmente gli obiettivi finale di questa stagione: “Diventa fondamentale questa mini striscia di partite - continua il ds Giulio D’Alessio - con le due trasferte a San Lorenzo e Montalto nel recupero con la Maremmana, Valentano in casa, ed altra trasferta a Vetralla con la Foglianese. Sono quattro gare dove vedremo di che pasta siamo fatti. Affrontare le squadre che lottano per la salvezza non è mai facile a questo punto per la stagione. I recuperi dei giocatori, Mandro in primis, diventano fondamentali”.