C’è chi festeggia e chi si lecca le ferite. Stati d’animo opposti dopo il successo della Fulgur Tuscania in casa del Vetralla 1928 nel derby per il terzo posto. I tuscanesi hanno interrotto la bella serie positiva della squadra di Paolo Proietti grazie alle reti di Cerica e Paolo Delle Monache. Una prova convincente dei bianconeri che hanno ricevuti i complimenti del suo tecnico Andrea Capotosto: “Quella di ieri è stata una prova di forza. A mio parere il Vetralla è una grossa squadra. L’abbiamo giocata bene nonostante le numerose assenze e l’abbiamo meritata. Abbiamo raccolto quanto messo in campo che non era meno di quanto fatto con Latera e Pescia Romana”.
Una Fulgur Tuscania che ha bene in mente l’obiettivo in questo girone di ritorno: “L’obiettivo è quello di rimanere agganciati il più possibile al treno delle prime due – prosegue mister Capotosto - Da quanto ho visto finora il Bassano Romano resta la squadra più forte, quella che mi ha impressionato maggiormente. Però nel calcio non sempre i valori sono quelli che dicono la classifica. Ora comincia il difficile perché chiudiamo col Bagnaia e poi una serie di partite sulla carta facili ma contro squadre che giocheranno alla morte per la lotta salvezza. In questo mese e mezzo dovremo essere bravi a restare agganciati al treno delle prime due per poi giocarci le nostre carte contro tutte le prime sei squadre della classifica. Speriamo di recuperare qualche giocatore che ci è mancato come Mandro”.
In casa Vetralla 1928 c’è rammarico per la battuta d’arresto. Il vice presidente Enrico Piozzi è un po’ amareggiato ma vuole subito una reazione dai rossoblu: “Non è stata una delle nostre migliori partite e le due reti che abbiamo preso vengono da errori individuali. Non è stata una giornata fortunata del direttore di gara ma non ne dobbiamo fare una colpa. Faccio i complimenti a Coletta, uno che si è dato da fare per dieci e ci ha provato in tutte le maniere. Giusta la vittoria del Tuscania che ha giocato meglio concretizzando quanto creato. Avrei gradito una migliore dignità degli avversari nei festeggiamenti, c’è modo e modo di esultare per una vittoria in casa altrui. Bisogna rialzare subito la testa domenica prossima a Pianoscarano, i ragazzi dovranno dimostrare di poter essere tra le prime tre del campionato”.