Penultima giornata del girone A di Prima Categoria che dopo il trionfo del Ronciglione United di domenica scorsa ha dato altri verdetti.
Innanzitutto il secondo posto del Valentano. Il 5-0 sull’Ischia di Castro targato Fanelli, Filoni, Ingrosso su rigore, Saleppico e Cerquetti, con la contemporanea sconfitta del Pianoscarano a Vetralla, permettono alla squadra di Raspoli di entrare nella classifica dei ripescaggi in Promozione. Sarà ora fondamentale domenica andare a vincere a S.Lorenzo per presentarsi con uno dei migliori punteggi di tutta la categoria regionale.
L’altro verdetto è la matematica salvezza del Vetralla 1928 che grazie al successo sui rionali targato De Silvestris mantiene l’Atletico Cimina a quattro punti di distanza. Per avere l’ufficialità però ci sarà da aspettare le classifiche finali del Comitato Regionale Lazio che sembra considerare ultima il Cura 1980 già ritiratosi lasciando ad Atletico Cimina e Vicus Ronciglione la terzultima e penultima posizione.
Se il campionato finisse oggi non ci sarebbe il play out tra queste due formazioni perché la Cimina in virtù del 2-1 in rimonta sul Ronciglione United (Veneselli gol poi rimonta con M.Foglietta e Mastrangeli) si è portata a +9 sulla Vicus Ronciglione che non è andata oltre il 3-3 con il San Lorenzo Nuovo. Botta e risposta iniziale tra Cardenas e Dukureh. Gulinelli su rigore e Federici illudono i lacuali che vengono raggiunti da una doppietta di Simone Ferri al rientro da un lunghissimo infortunio proprio sul campo dove si era fatto male. Un destro ed un sinistro che non lasciano scampo a Cecchini e sanno quasi di condanno per i ronciglionesi i quali dovranno andare a vincere a Capranica sperando in un non risultato pieno della Cimina. Finale convulso con due espulsioni (una per parte, Ferro e Vergaro) altrettante occasioni per poterla vincere (Cardenas per il Vicus e Breccola per il San Lorenzo).
Capranica che contende invece la terza posizione al Pianoscarano dopo il successo ottenuto in casa del Montalto. Finale in crescendo della squadra di Moroni (10 punti nelle ultime quattro) che grazie alle reti di Frontoni e Mechilli raggiunge quota 50, a meno uno dai viterbesi. Montaltesi imbufaliti per la condotta arbitrale, il tecnico Lorenzini si sfoga: “Ennesimo scempio da parte del direttore di gara che anche stavolta come ormai succede sistematicamente da oltre un mese e mezzo ha indirizzato la gara stravolgendo il regolamento, al 20' circa del primo tempo non puniva con il cartellino rosso un clamoroso fallo di reazione commesso da un centrocampista del Capranica che da tergo scalciava in maniera plateale un nostro giocatore, nemmeno un minuto dopo convalida a un goal in palese fuorigioco del Capranica e non contento, allo scadere della prima frazione di gioco, convalida il raddoppio con la palla che dopo aver colpito la traversa cadeva sulla riga rimbalzando fuori del campo. siamo esasperati da tutte queste situazioni in cui veniamo continuamente penalizzati”.
Di diverso avviso il direttore generale dei capranichesi Moreno Calabrese: “Abbiamo visto due partite letteralmente diverse. Compresi i giocatori del Montalto i quali non hanno protestato sia in occasione del gol di Frontoni partito ampiamente dietro il proprio avversario sia sulla traversa gol di Mechelli. Lo stesso portiere non ha accennato una minima reazione. Se il calcio dilettantistico vuole crescere bisogna smetterla di trova un capro espiatorio ogni domenica. Giusto ogni tanto far sentire la propria voce ma quando le cose sono clamorose altrimenti si perde di credibilità”.
Quinta piazza sicura per il Montefiascone che nel girone di ritorno è seconda insieme al Valentano per punti realizzati (ben 28 contro i 30 dello United). La squadra del presidente Minciotti cala un poker nei confronti di una Maremmana già in vacanza per la salvezza ottenuta: aprono Zappalà e Brachino, tris di Medori e poker del classe 2005 Baruzzi.