Fine girone di andata. Come sempre arriva il nostro pagellone.
TUSCANIA E SORIANESE 9
Hanno chiuso il girone d’andata in testa alla classifica e da imbattute. Una girone d’andata praticamente perfetto per le due formazioni che sono passate al giro di boa con 11 successi e quattro pareggi. Una media punti altissima che però non è riuscita ancora a creare un divario consistente sulle inseguitrici, Bassano su tutte. Ma Capotosto ed Alessandrini hanno confermato le attese delle vigilia: le due squadre girano a mille.
BASSANO ROMANO 8
Col pari di Capranica e la sconfitta interna con la Sorianese hanno rovinato un girone d’andata che sarebbe stato perfetto al di sopra di ogni più rosea aspettativa. Con una rosa sicuramente più corta rispetto alle altre due avversarie i rossoblu sono stati capaci di reggere il ritmo delle altre due battistrada ed addirittura superarle per un paio di settimane.
VALENTANO 7,5
La squadra di Raspoli rappresenta senza dubbio la più bella sorpresa del girone. Dopo anni spesi a rincorrere la salvezza all’ultimo secondo, l’obiettivo questa volta sembra essere già nel cassetto con addirittura un girone di anticipo. Il tutto con una squadra costruita a kilometri zero e quasi senza spese.
GROTTE S.STEFANO 7
I biancorossi volevano recitare un ruolo da protagonisti e per il momento ci stanno riuscendo. Gli innesti fatti in estate hanno alzato il livello e garantito esperienza e punti ai biancorossi di Zaganella che non si potranno giocare il campionato ma togliersi sicuramente belle soddisfazioni.
TARQUINIA 6,5
Insieme alla Sorianese rappresentava una matricola che avrebbe potuto incontrare qualche difficoltà nonostante una rosa già pronta per una categoria superiore. Ed invece i tarquiniesi si stanno dimostrando all’altezza della situazione. Per il vertice manca ancora qualcosa ma sul lido sono soddisfatti così.
CASTEL SANT’ELIA – JFC CIVITA 6,5
Sufficienza strameritata per le due compagini viterbesi del girone B di prima categoria. I gialloblu di Paoletti hanno saputo reagire ai gravi infortuni a uomini fondamentali come Moretti, Romano e Gemma. I rossoblu di Pupi sono riusciti ad uscire fuori da un momento difficile attraverso i propri giovani.
CURA 1980 - ATLETICO CAPRANICA 6
Due punti in più o due in meno in linea col campionato che ci si aspettava. Due squadre che al momento sarebbero salve raggiungendo il proprio obiettivo.
CANEPINESE – VETRALLA 1928 5,5
Due squadre che in estate hanno ringiovanito rinunciando ad alcune pedine importanti ma dalle quale ci aspettavamo un rendimento leggermente superiore. Per stare tranquille e non incorrere in brutte sorprese dovranno cominciare bene il girone di ritorno.
PIANOSCARANO 5+
Partiti con ambizioni di un campionato di vertice passano al giro di boa a meno sette dalla vetta. La chiusura ottima con le due vittorie di fila ha per ora evitato quello che sarebbe stato un fallimento anticipato. Servirà cambiare passo ed infilare una bella serie per sperare di agguantare i primi due posti.
MAREMMANA – SAN LORENZO NUOVO 5
Se i montaltesi non raggiungono il 6 per la posizione di classifica ed un trend nettamente inferiore alle ultime stagioni, ai laurentini facciamo una tiratina d’orecchie per essersi accorti troppo tardi di aver allestito una squadra non all’altezza della categoria. Va bene la partenza in ritardo causa ripescaggio ma nove sconfitte di fila di contro gli undici punti raccolti nelle ultime sei fa capire che c’è stato qualche errore di troppo all’inizio.
FORTITUDO NEPI 4,5
A settembre c’era stata molta insoddisfazione in ambito societario per essere stati traslocati nel girone A viterbese. Probabilmente c’era un motivo di fondo. Stagione rimessa in piedi dai setti punti nelle ultime due partite. Ancora senza un allenatore ufficiale dopo il divorzio da Gasperini i biancoverdi sono attesi da un girone di ritorno dove spesso i valori cambiano. Ci sarà da sudare per la salvezza.
BAGNAIA – SP.BAGNOREGIO 4
Destino segnato, almeno da quanto ci hanno fatto vedere in questa prima metà di stagione. Dal mercato non è arrivato alcun rinforzo pesante che possa invertire un trend preoccupante per due nobili decadute del calcio viterbese di Prima Categoria. L’obiettivo principale di entrambe sarà quello di evitare l’ultimo posto che vale la retrocessione diretta. Altri sogni, a bocce ferme, sono davvero difficili da realizzare.