E’ la settimana che porta al big match Ronciglione United-Valentano. La sfida che può decretare la fine del campionato ed assegnare il titolo alla capolista oppure riaprire i giochi per gli ultimi 180’ di pathos in caso di successo degli alto viterbesi.
Il precedente al Ginnasi è quello di un mese fa nel secondo turno di Coppa Lazio dove la squadra di Alessio Di Stefano ha rifilato un secco 3-0 a quella di Raspoli con uno scatenato Pagliuca autore di una tripletta.
Ma il campionato sarà un’altra storia ed il Valentano è pronto a giocarsi le proprie carte per non lasciare rimpianti in una stagione dove forse le due sconfitte nelle prime cinque giornate di campionato hanno costretto Nencione e compagni a partire con un piccolo deficit rispetto ai diretti avversari.
Di rimpianti non ne ha il tecnico Mauro Raspoli che è pronto in caso di mancato successo dei suoi, a fare i complimenti all'avversario:
"Quello che siamo riusciti a fare ha dell'incredibile, se qualcuno potesse pensare che il Valentano riuscisse a fare una media punti così alta di 2,34 era un folle soprattutto con un campionato così competitivo. In tutti questi anni di carriera non mi è mai capitato di allenare un gruppo così coeso. A prescindere da tutto il secondo posto, ormai quasi ipotecato, è il miglior risultato della storia di questa società. Ci sentiamo appagati per quanto fatto ma andiamo ovviamente a tentare quella che potremmo chiamare un'impresa. Il Ronciglione United sta dimostrando di meritare ampiamente questo titolo. Noi arriviamo a questa partita nella condizione mentale giusta. Non abbiamo nulla da perdere. Se assisteremo alla loro festa saremo i primi a battere le mani. Se non fosse così dico che nel calcio può succedere di tutto. Dispiace che abbiamo perso tutti under per infortunio: Perelli, Parri, Tumulo, Saccarelli. Giocarsi questa partita era un giusto premio anche per loro"