A tre giornate dalla fine ma soprattutto a tre giorni dal match di campionato contro l’Atletico Capranica si è dimesso il tecnico del San Lorenzo Nuovo Leonardo Stuccilli.
La questione non riguarda la classifica ed i risultati dei gialloblu. Il tecnico civitavecchiese parte dai saluti per poi arrivare alla spiegazione dei fatti: “Mi sono dimesso martedì dopo l’allenamento, speravo che la società stessa comunicasse pubblicamente la mia decisione. Non l’ha fatto e lo faccio io visto che ormai la voce corre. Saluto San Lorenzo Nuovo con molta amarezza perché lascio dei rapporti umani ai quali tengo. Ringrazio il tentativo ‘umano’ fatto dal presidente Cincinelli e dal direttore generale Breccola che hanno provato a ricucire questo strappo. Ringrazio in primis tutta la squadra per le emozioni che mi hanno fatto vivere. Mi scuso per questa decisione ma la dignità non ammette deroghe. Saluto con affetto Mauro Scarino e Riccardo Mencarino per il supporto che mi hanno dato ed un abbraccio affettuoso a Fausto Rosiello un tifoso di Viterbo che ci ha dato una mano in modo impagabile”.
Leonardo Stuccilli racconta i fatti che lo hanno portato a prendere questa decisione a 270’ dal termine della stagione. Un divorzio probabilmente già annunciato visti i difficili rapporti avuti con una parte della dirigenza gialloblu per tutto il campionato ma anticipato per un episodio sul quale l’allenatore non ha voluto sorvolare: “Purtroppo è successo un fatto increscioso che mi ha profondamente deluso. Un dirigente laurentino importante ha parlato male di me ad un dirigente di un’altra società. Mi sono sempre portato in modo educato, ho rispettato il silenzio stampa che mi era stato imposto e tutte le decisioni del club. Vado via a testa altissima, di me parla il lavoro svolto sul campo, i complimenti sinceri degli avversari e le prestazioni di qualità della squadra nel corso di tutti questi mesi. Le dimissioni rappresentano un atto dovuto per rispetto della mia dignità, per la mia educazione sportiva che ho sempre posto in primo piano in ogni piazza dove ho allenato. E’ inaccettabile e meschino che un dirigente della società abbia parlato male di me ad un allenatore ed a alcuni dirigenti di una squadra avversaria. Lo trovo un gesto vigliacco fatto alle mie spalle e gratuito. E’ stata una stagione travagliata, ho ricevuto attacchi da dietro e dalle gradinate di ogni campo da questa dirigenza, non penso di essermelo meritato anche in occasioni delle vittorie e dei pareggi che abbiamo fatto. Non mi è stato mai chiesto un confronto con qualcuno nonostante l’abbia richiesto più volte. Ho sempre fatto finta di nulla per il bene della squadra ma questo non l’ho potuto accettare perché Leonardo Stuccilli ha la sua dignità”.